Valle Maira: a Celle di Macra la bandiera verde di Legambiente
Consegna ufficiale della Bandiera Verde il prossimo 13 settembre di Monica Ghio Legambiente ha promosso anche quest’anno la Carovana della Alpi, in Piemonte e Valle d’Aosta. Si tratta della campagna realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che mira a “premiare o bacchettare le buone o le cattive pratiche in montagna”. Le ormai famose Bandiere Verdi e Nere quest’anno sono state nove: tre bandiere nere e sei bandiere verdi. Tra queste ultime vi è anche quella assegnata all’Amministrazione Comunale di Celle di Macra (CN), con la seguente motivazione: “Per la capacità di produrre qualità culturale e sviluppo attraverso progetti e percorsi che coniugano l’innovazione con la conservazione dell’ambiente e della comunità, oggi descritti dall’Ecomuseo dell’Alta Valle Macra”. La consegna ufficiale avverrà il prossimo 13 settembre alle ore 18.00. Celle di Macra è un comune dell’Alta Valle Maira, in provincia di Cuneo. Esso è situato in uno dei valloni laterali ed è composto da diverse borgate, con capoluogo in Borgata Chiesa, che è la sede del Comune, nonché del Museo Seles – Museo Multimediale dei mestieri itineranti e centro di documentazione sui mestieri tipici della valle, con un’attenzione particolare per gli anciuìe, cioè i venditori di acciughe… uno dei mestieri caratteristici dell’emigrazione stagionale (e poi definitiva) dei cellesi. Negli ultimi anni l’amministrazione comunale ha cercato di promuovere la valorizzazione di questo passato, con un’attenzione particolare per la salvaguardia e la valorizzazione della cultura materiale alpina della valle, anche attraverso la promozione di un dialogo costante ed approfondito tra ambiente e sviluppo, tra economia e cultura. Uno degli obiettivi dell’Ecomuseo Alta Valle Maira è stato quello di favorire la nascita di nuove attività e produzioni agricole ed artigianali, oltre a promuovere un turismo prevalentemente a sfondo naturalistico, grazie anche alla presenza di un’antichissima e fitta rete di sentieri. L’Ecomuseo è stato istituito nel 2000 dalla Regione Piemonte, sulla base di un progetto elaborato e presentato dal Comune di Celle di Macra, che ne è anche Ente gestore. Tra le finalità primarie che esso si proponeva vi è stato il ripristino di alcuni di questi sentieri, con lavori di pulizia, palinatura permanente e collocazione di bacheche e pannelli per illustrarli ai visitatori. I percorsi di recente allestimento sono: il Sentiero dei Giganti che passa in un bosco di larici secolari a Borgata Ramei; il Sentiero della Fede, disseminato di piloni votivi, che affronta il tema della religiosità e delle credenze popolari ad essa collegate; il Sentiero degli Acciugai, che segue gli itinerari del mestiere che caratterizza il territorio di Celle e lungo il quale si svolge ogni anno l’omonima manifestazione regionale e/o nazionale di corsa in montagna; il Sentiero delle Costruzioni Alpine, che passa nelle borgate, nelle quali si ritrovano particolarità architettoniche come le “caseforti”, costruzioni signorili con la facciata a vela ornata di eleganti bifore e finestrelle medievali. Il territorio del Comune di Celle di Macra è inoltre attraversato dalla rete di sentieri della Grande Traversata delle Alpi e dei Percorsi Occitani. Opera dell’Ecomuseo è anche il restauro dell’ex Cappella di San Rocco, risalente al Seicento, allestita come Museo Seles – Museo Multimediale degli Acciugai e dei Mestieri Itineranti, che illustra la storia e l’evoluzione del mestiere degli acciugai e che è stato inaugurato lo scorso giugno. Significativa è inoltre l’adesione di Celle Macra a due importanti progetti: “Adotta un affresco”, promosso dall’associazione Escartons, che ha come intento prioritario la conoscenza del patrimonio pittorico attraverso la catalogazione delle opere, e “Mistà”, che ha reso visitabili numerosi monumenti delle Valli Maira, Varaita, Grana e Po e per quanto riguarda il comune cellese ha offerto la possibilità di visite guidate alla Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista con il famoso politico di Hans Clemer e alla Cappella di San Sebastiano con gli originalissimi dipinti di Giovanni Baleison da Demonte. Il dossier completo delle Bandiere Verdi e Nere di Carovana delle Alpi 2008 e il calendario con i programmi dettagliati delle iniziative sono scaricabili sul sito www.legambientepiemonte.it e per informazioni ci si può rivolgere a Fabio Dovana (Cell. 3471237770 ) dell’Ufficio stampa Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta.