Itinerari Sci e Snowboard-Alpinismo – Cima del Carro (Quota 3326 metri), Valle dell’Orco (TO)
INIZIO ESCURSIONE: Loc. Chiapili di sopra, fino alla sbarra o dove c’è neve
ACCESSO: Per arrivare a Chiapili prendere l’autostrada Torino-Aosta, uscire ad Ivrea e proseguire per Castellamonte – Cuorgnè, oppure da Torino prendere la superstrada per Caselle, Rivarolo e Cuorgnè. Da Cuorgnè, prendere la strada per Ceresole, dopo Ceresole costeggiare il lago esalire fino al rifugio Alpinisti Chivassesi. Quindi proseguire fin dove c’è neve in base alla stagione, il che vuol dire Chiapili di Sotto, o di Sopra o alla sbarra (circa quota 1750). Da qui parcheggiare ed iniziare la salita.
DISLIVELLO: 1500 metri circa
DIFFICOLTA: BSA (Buon sciatore e snowboarder alpinista)
TEMPO: circa 3h30’ per la salita
PERIODO CONSIGLIATO da Marzo a Maggio
ATTREZZATURA: da scialpinismo o snowboard-alpinismo o racchette da neve
CARTOGRAFIA: IGC 1:50000 n.3 Parco Nazionale del Gran Paradiso
NUMERI UTILI: SOCCORSO ALPINO 118
DESCRIZIONE ITINERARIO
Partendo dalla strada dei Chiapili, in base all’innevamento dalla curva del rifugio Chivassesi, o dalle baite Chiapili di sotto, o Chiapili di Sopra o dalla sbarra, o direttamente dall’inizio del Vallone del Carro quando la strada è aperta. Da qui arrivare all’Alpe Mandetta (quota 2100 circa), risalire la prima parte del vallone pianeggiante, quindi il primo ripido pendio. Si apre l’ampia Conca dei Nivolat, quindi risalire la morena di sinistra, o se la neve è assestata e sicura il canale di destra, ripido e diretto. Tenendo a sinistra il colle del Carro, avvicinarsi al ripido pendio che porta alla conca glaciale del Carro. Una traccia a zig zag tra le le evidenti rocce, fornisce una parziale sicurezza, anche se qui il pendio è veramente ripido. Quindi salire l’ultima parte del ghiacciaio, sulla destra è evidente l’Aiguille Rousse e piegando verso sinistra si arriva alla cresta finale della Cima del Carro. In discesa seguire l’itinerario di salita al contrario.