Fantastico Federico Pellegrino: secondo nella Sprint di Val Mustair (SVI) al Tour de Ski
Federico Pellegrino lascia il segno nella sprint maschile in tecnica libera di Val Mustair, valevole come terza tappa del Tour de Ski. Il ventiduenne poliziotto valdostano, che aveva dato importanti segnali di ripresa nella trasferta nordamericana di Coppa del mondo di metà dicembre, ha allontanato qualsiasi dubbio sulla sua condizione con un importante secondo posto alle spalle del norvegese Finn Haagen Krogh su una pista particolarmente impegnativa sotto il profilo fisico, tanto che il favorito Petter Northug è stato eliminato in semifinale e Emil Joensson (il più veloce nelle qualificazioni) è arrivato stremato alla finale, dopo avere speso energie preziose nei quarti di finale per recuperare da una caduta.
Pellegrino ha corso con grande sagacia tattica, mostrando di avere superato completamente il piccolo indolenzimento alla spalla sinistra operata nel 2011 che si era infiammata alla fine di novembre nel corso di una gara di Coppa Italia. Per lui si tratta del secondo podio in carriera dopo il secondo posto conseguito a Liberec nel 2011. Pellegrino conclude qui la sua avventura nel Tour de Ski al pari di David Hofer e Fabio Pasini, per cominciare la lunga volata che lo porterà fino ai Mondiali in Val di Fiemme. L’ultimo gradino del podio è andato invece al canadese Len Valjas, mentre l’idolo di casa Dario Cologna è caduto all’attacco dell’ultima salita in finale, finendo fuori dal podio.
In chiave italiana si guarda alla sfortunata prova di David Hofer, apparso particolarmente in palla al mattino e ben avviato nella batteria dei quarti di finale nella quale era impegnato pure Pellegrino: purtroppo il carabiniere altoatesino è inciampato nella curva conclusiva quando si trovava in testa, compromettendo la qualificazione. Fuori nei quarti di finale anche Fulvio Scola, Fabio Pasini, Giorgio Di Centa e Ilaria Debertolis, eliminati nelle qualificazioni Thomas Moriggl, Roland Clara, Fabrizio Clementi, Dietmar Noeckler, Mattia Pellegrin, Valerio Checchi, Debora Agreiter, Veronica Cavallar, Marina Piller e Virginia De Martin. Mercoledì 2 gennaio è prevista la seconda e ultima giornata di riposo, prima del filotto di quattro gare che chiudono il trofeo fra Dobbiaco, Cortina e Val di Fiemme.
Ordine d’arrivo sprint TL femminile Tour de Ski Val Mustair (Svi):
1 KROGH Finn Haagen 1990 NOR
2 PELLEGRINO Federico 1990 ITA
3 VALJAS Len 1988 CAN
4 COLOGNA Dario 1986 SUI
5 HALFVARSSON Calle 1989 SWE
6 JOENSSON Emil 1985 SWE
7 HELLNER Marcus 1985 SWE
8 NORTHUG Petter jr. 1986 NOR
9 NEWELL Andrew 1983 USA
10 VYLEGZHANIN Maxim 1982 RUS
11 MUSGRAVE Andrew 1990 GBR
12 HARVEY Alex 1988 CAN
13 POLTORANIN Alexey 1987 KAZ
14 CHERNOUSOV Ilia 1986 RUS
15 KERSHAW Devon 1982 CAN
20 PASINI Fabio 1980 ITA
21 HOFER David 1983 ITA
23 DI CENTA Giorgio 1972 ITA
24 SCOLA Fulvio 1982 ITA
38 MORIGGL Thomas 1981 ITA
40 CLARA Roland 1982 ITA
48 CLEMENTI Fabrizio 1988 ITA
54 NOECKLER Dietmar 1988 ITA
63 PELLEGRIN Mattia 1989 ITA
69 CHECCHI Valerio 1980 ITA
Ordine d’arrivo sprint TL femminile Tour de Ski Val Mustair (Svi):
1 RANDALL Kikkan 1982 USA
2 OESTBERG Ingvild Flugstad 1990 NOR
3 WENG Heidi 1991 NOR
4 KOLB Hanna 1991 GER
5 STEIRA Kristin Stoermer 1981 NOR
6 KALLA Charlotte 1987 SWE
7 KOWALCZYK Justyna 1983 POL
8 HERRMANN Denise 1988 GER
9 JEAN Aurore 1985 FRA
10 JOHAUG Therese 1988 NOR
11 SARASOJA-LILJA Riikka 1982 FIN
12 VAN DER GRAAFF Laurien 1987 SUI
13 JACOBSEN Astrid Uhrenholdt 1987 NOR
14 WIKEN Emma 1989 SWE
15 SMUTNA Katerina 1983 AUT
21 DEBERTOLIS Ilaria 1989 ITA
35 AGREITER Debora 1991 ITA
48 CAVALLAR Veronica 1983 ITA
51 PILLER Marina 1984 ITA
54 DE MARTIN TOPRANIN Virginia 1987 ITA
Classifica Tour de Ski maschile dopo 3 tappe (su sette):
1 VYLEGZHANIN Maxim RUS 50:27.3
2 COLOGNA Dario SUI +2.1
3 NORTHUG Petter jr. NOR +9.0
4 HARVEY Alex CAN +27.2
5 LEGKOV Alexander RUS +28.0
6 CHERNOUSOV Ilia RUS +52.4
7 HELLNER Marcus SWE +1:35.1
8 BAUER Lukas CZE +1:36.1
9 TURYSHEV Sergey RUS +1:41.5
10 HALFVARSSON Calle SWE +1:45.6
14 NOECKLER Dietmar ITA +2:00.1
26 DI CENTA Giorgio ITA +2:39.3
32 HOFER David ITA +2:52.3
38 MORIGGL Thomas ITA +3:15.0
40 SCOLA Fulvio ITA +3:25.3
42 CLARA Roland ITA +3:30.2
45 CHECCHI Valerio ITA +3:38.6
48 PELLEGRIN Mattia ITA +3:42.1
53 PASINI Fabio ITA +4:06.2
66 CLEMENTI Fabrizio ITA +4:46.6
67 PELLEGRINO Federico ITA +4:58.8
Classifica Tour de Ski femminile dopo 3 tappe (su sette):
1 KOWALCZYK Justyna POL 35:08.0
2 JOHAUG Therese NOR +50.3
3 STEIRA Kristin Stoermer NOR +1:00.9
4 HERRMANN Denise GER +1:05.3
5 RANDALL Kikkan USA +1:18.1
6 KYLLOENEN Anne FIN +1:29.1
7 KALLA Charlotte SWE +1:32.2
8 JACOBSEN Astrid Uhrenholdt NOR +1:36.5
9 SARASOJA-LILJA Riikka FIN +1:49.6
10 ROPONEN Riitta-Liisa FIN +1:52.3
31 DE MARTIN TOPRANIN Virginia ITA +3:39.2
35 AGREITER Debora ITA +3:55.0
42 DEBERTOLIS Ilaria ITA +4:35.3
44 CAVALLAR Veronica ITA +4:44.4
45 PILLER Marina ITA +4:47.3
Le dichiarazioni di Federico Pellegrino dopo la gara
Ho rischiato di non farcela – spiega il 22enne poliziotto di Nus -. In finale sono rimasto un po’ chiuso in partenza, poi in salita ho trovato lo spazio giusto per recuperare e gli altri si sono autoeliminati. E’ il secondo podio della mia carriera, sia questo che quello ottenuto a Liberec hanno un grande valore. Questo è un secondo posto cercato da due anni a questa parte, quello di Liberec fu bellissimo perchè non se lo aspettava nessuno. Adesso mi fermo per cinque giorni, sono parecchie settimane che mi trovo lontano da casa. Poi ricomincio tutto d’un fiato verso i Mondiali in Val di Fiemme. Spero che questo podio faccia da ulteriore stimolo per il resto della squadra, credo che la condizione di tutti noi stia crescendo. Dedico questo podio al mio allenatore Stefano Saracco e al mio skiman Andrea Dufour, se lo meritano perchè stiamo facendo insieme un lavoro duro fin dalla scorsa estate. Il pugno sul cuore all’inizio di ogni manche? E’ per ricordare la mia fidanzata (la collega Greta Laurent, ndr).
Silvio Fauner gli rivolge i propri complimenti: Federico ha fatto quello che gli avevamo chiesto, sta seguendo la tabella di marcia che gli ha preparato lo staff tecnico. Adesso ci trasferiamo in Italia, alcuni dei nostri si fermeranno ma ci teniamo a fare bella figura perchè avremo quattro gare davanti ai nostri tifosi.
David Hofer ha sbollito la rabbia. Mi sentivo bene, stavo dominando la manche con Pellegrino e sapevo che in quell’ultima curva avrei dovuto schivare un lastrone di ghiaccio. L’ho evitato senza problemi ma i due scarpini si sono toccati e sono finito per terra. Il mio Tour de Ski finisce qui perchè non vorrei arrivare alla scalata del Cermis bollito e perdere la buona condizione che ho in questo periodo. L’obiettivo principale rimangono i Mondiali.
Fonte fisi.it