La fiera della montagna di Bergamo sempre più in Alta Quota
Successo per l’appuntamento di Promoberg dedicato al settore Montagna e Outdoor: 47mila presenze nel week end lungo di Alta Quota. Piace il format che abbina alla ricca parte espositiva, un’altrettanta dinamica area esterna contrassegnata dalle discipline sportive outdoor. Grande successo, inoltre, per il debutto del “Villaggio alpino” dedicato alla polenta taragna orobica e ad alcune eccellenze enogastronomiche dell’arco alpino.
Alta Quota conferma, con la sua decima edizione, di essere una delle manifestazioni di riferimento per il settore della montagna e delle discipline sportive outdoor. In particolare, la manifestazione organizzata da Promoberg ha il merito, da un lato, di sostenere le tante realtà che compongono il comparto (aziende, comprensori sciistici, località turistiche, associazioni, enti), e dall’altro, di promuoverne e svilupparne le attività, a favore non solo degli appassionati, ma anche del grande pubblico.
In questo senso va intesa la decisione dell’ente fieristico di confermare, con un notevole sforzo organizzativo, la gratuità sia per l’ingresso, sia per tutte le attività sportive allestite sull’area esterna.
Che il pubblico abbia apprezzato il format di Alta Quota, che abbina alla ricca parte espositiva interna, un’altrettanta dinamica attività di discipline sportive outdoor sull’area esterna, lo dimostra il dato dell’affluenza: ben 47.000 (+22% rispetto all’anno scorso) le persone che hanno partecipato durante il week end lungo di Alta Quota.
“Il successo di Alta Quota – spiega Stefano Cristini, direttore di Promoberg – è rappresentato dall’importante area espositiva interna, e nell’essere dinamica e coinvolgente, grazie alle numerose attività sportive nell’area esterna.
Grazie al debutto di località turistiche molto note quali i comprensori sciistici del Friuli Venezia Giulia, la Val Senales, e Plan de Corones – prosegue Cristini -, quest’anno abbiamo ampliato ulteriormente la già ricca offerta riguardante il comparto turistico. Lo stesso dicasi per il comparto tecnico, che ha registrato la presenza dei principali marchi commerciali. Sottolineo inoltre la sempre più apprezzata area esterna, che consente (gratuitamente) al pubblico di mettersi alla prova in numerose discipline sportive, che vanno, ad esempio, dalla mountain bike, alla pista di pattinaggio, dalla pista da sci (sul sintetico) al nordic walking, passando per la novità di quest’anno, lo slacklining, che è stato, come tutte le novità, preso d’assalto.
In tal senso, constato con piacere il costante aumento delle persone che, grazie ad Alta Quota, hanno la possibilità di cimentarsi per la prima volta in diverse discipline sportive. In particolare, fa piacere che a fruirne maggiormente siano proprio le famiglie, con i figli in testa. Infine – conclude Cristini – grande successo anche per la parte più “golosa” di questa edizione di Alta Quota, il Villaggio alpino della polenta taragna orobica, che ha consentito ai visitatori di poter degustare, oltre al tipico piatto, alcune delle eccellenze enogastronomiche delle Prealpi e Alpi lombarde che ben accompagnano la polenta taragna: dai salumi ai formaggi, passando per i vini. Una gustosa anticipazione di quanto accadrà a dicembre, quando in fiera metteremo in scena Pianeta GourMarte, la nostra manifestazione dedicata alle eccellenze enogastronomiche lombarde”.
Il prossimo appuntamento targato Promoberg riguarderà la Campionaria. L’evento fieristico con il maggior numero di settori merceologici rappresentati sarà di scena alla Fiera di Bergamo dal 26 ottobre al 3 novembre.
Info: www.promoberg.it
Articolo Publiredazionale