L’Italia dello snowboard cala il tris a Montafon (AUT): Roland Fischnaller e Nadya Ochner vincono il primo Team Event di Coppa del Mondo
Una settimana da sogno o da favola, fate voi. Tre gare in 4 giorni, 3 vittorie di Roland Fischnaller che oggi ha trascinato sul gradino più alto del podio non solo il tricolore, ma anche la compagna di squadra Nadia Ochner, a sua volta al primo successo in Coppa del Mondo, mentre per “Fisch” si tratta dell’11°, per una striscia di successi che non solo lo consolida come lo snowboarder italiano più vincente di sempre, ma fa nascere accostamenti ad altri miti vincenti degli sport invernali, come Alberto Tomba.
Oggi per la prima volta è andata in scena una prova, il Team Event, dove le squadre si confrontavano in uno slalom parallelo con una staffetta tra un uomo e una donna per nazione. Formula innovativa, divertente a detta dei protagonisti e vincente per gli azzurri del DS Cesare Pisoni. Roland Fischnaller e Nadya Ochner hanno superato negli ottavi la Svizzera 2, nei quarti Germania 2, in semifinale Giappone 1 e in finale la Russia di Andrey Sobolev/Natalia Soboleva, con il Giappone che a medaglia di bronzo con Masaki Shiba/Tomoka Takeuchi superando la Germania di Alexander Bergmann/Amelie Kober nella finale del terzo posto. Purtroppo eliminati agli ottavi Mirko Felicetti e Corinna Boccaccini.
Le interviste ai protagonisti
Il Direttore Sportivo Cesare Pisoni: Stiamo dimostrando di essere la squadra più forte in assoluto, Ochner ha dimostrato di avere una grande tranquillità, Roland sta volando. La neve non era a noi favorevole come ieri quando pioveva. Oggi è diventata vetro ma ce la siamo cavata comunque bene. Il format di gara mi sembra divertente, sicuramente è spettacolare e fa bene la Federazione Internazionale a riproporlo.
Roland Fischnaller: E’ una gara molto bella e divertente, tutto è funzionato senza problemi. Sono contento che la Ochner abbia vinto la sua prima gara in carriera, le ho detto semplicemente di tirare al massimo ad ogni run. Diciamo che l’ho stuzzicata per bene, è stata brava. Per me arriva un’altra soddisfazione in una settimana che dimenticherò difficilmente. Non credo siano tanti gli atleti capaci di un’impresa del genere, in questo modo i miei avversari avranno più rispetto nei miei confronti, l’anno scorso non era così.
Nadya Ochner: Credo che mi ricorderò per sempre questa giornata, eravamo curiosi di vedere come funzionava la gara e direi che meglio non poteva andare. Avere a fianco un campione del calibro di Fischnaller mi ha messo un po’ di pressione perchè lui è il più bravo e se sbagliavo mi sgridava. Così sono stata costretta ad andare forte per forza… Adesso pensiamo a rilassarci qualche giorno per Natale, poi ripartiremo per preparare la gara di Bad Gastein del 9 gennaio che sarà la prova generale per i Mondiali.