Matteo Eydallin e Damiano Lenzi subito in testa alla Pierra Menta dopo la prima tappa a cronometro
Sono 30 le edizioni della Pierra Menta, la grande gara a tappe francese di scialpinismo che ha preso il via oggi ad Ereches-Beaufort. 10000 metri di dislivello diluiti in 4 tappe, con la novità che quella odierna, di 1400 metri con 8 km di sviluppo in 5 salite, era a cronometro.
Partiti con il numero 1, perchè vincitori della scorsa edizione, i due alpini del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, non si sono fatti sfuggire l’occasione per togliersi dalle code i local francesi William Bon Mardion-Xavier Gachet, temibili in discesa, perchè forti e conoscitori della zona. Ma in 1h15’35” Matteo Eydallin e Damiano Lenzi hanno subito scavato un solco sui rivali di 1’22”, con gli altri francesi Didier Blanc-Alexis Sevennec terzi a 1’42”, Michele Boscacci-Robert Antonioli quarti a 2’01”. E ai nostri portacolori avrà fatto sicuramente piacere aver già messo 4’44” tra loro e Kilian Jornet Burgada, che in coppia con il connazionale Marc Pinsac Rubirola sembra già essere fuori dai giochi non solo per la vittoria finale ma anche per il podio. Da segnalare tra gli italiani (pochi) in gara, il 12° posto di Beccari-De Simone e il 17° posto di Stradelli-Cazzanelli.
Sorpresa, finalmente, nella gara femminile, dove la francese Laetitia Roux tornata a correre in coppia con la spagnola Mireia Mirò Varela, si deve accontetare della seconda piazza, a 10 secondi dalle vincitrici di tappa Axelle Mollaret (FRA) ed Emelie Forsberg (SVE) in 1h31’08”. Bisognerà vedere nelle prossime tappe se saranno solo loro a giocarsi la vittoria finale, o rientreranno in gioco le svizzere, Pont Combe-Fiechter terze a 4’32”, o le spagnole Riba-Galicia Cotrina quarte a 6’04” o le nostre Martina Valmassoi-Katia Tomatis quinte a 9’14”.