Presentato La Sportiva Epic Ski Tour dall’8 all’11 marzo nelle Valli di Fiemme e Fassa
Venerdì 2 marzo, alla sala conferenze di Trentino Marketing a Trento, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento scialpinistico “La Sportiva Epic Ski Tour”, di scena con la seconda edizione dall’8 all’11 marzo nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN). Erano presenti come relatori l’organizzatore Kurt Anrather, il CEO La Sportiva Lorenzo Delladio, il race director Giuseppe Ploner e Maurizio Rossini di Trentino Marketing, il quale ha dato il benvenuto a tutti gli ospiti: “Annata speciale, sta ancora nevicando, offriamo ai nostri ospiti delle condizioni splendide, come Trentino Marketing siamo convinti che gli eventi sportivi sappiano veicolare molto bene la promozione del nostro territorio. Quando ci è stata presentata l’idea abbiamo colto la palla al balzo, non potevamo che affiancare l’iniziativa, saremo attenti e vicini anche a questa seconda edizione”.
Epic Ski Tour è “4All” e con le sue tre tappe si disputa in contesti impagabili, a detta di Lorenzo Delladio:
“Sicuramente lo scialpinismo è in crescita, lo possiamo confermare con i nostri dati di vendita. La massa si muove verso questa attività “vecchia” ma nuova nel nostro mondo. Quest’anno siamo nelle condizioni ottimali per questo tipo di competizione, lo spirito iniziale è di proporre una gara per tutti, mi sono iscritto anch’io con i miei amici, tutti dovrebbero partecipare a questa ‘Marcialonga dello scialpinismo’. Ci vedremo sulle piste e al pasta party”.
Tre giorni di eventi proposti da Kurt Anrather, il quale ha raccontato com’è nata questa manifestazione davvero speciale: “L’idea nacque due o tre anni fa con Jürg Capol, inventore del Tour de Ski e “stratega” dell’Epic Ski Tour. Gare, Epic Talk con i campioni dello scialpinismo, expo area al Navalge di Moena, serate a tema “trentina” e “italiana”, Epictoberfest, Epicparty per chi non vuole andare a dormire, briefing, ci saranno davvero iniziative per tutti i gusti. Le cliniche Ruffinella daranno servizio gratuito a tutti gli atleti, i quali saranno sostenuti in tutto e per tutto, a cominciare dalla possibilità di gareggiare in compagnia di una guida alpina. I concorrenti potranno anche testare gratuitamente i prodotti La Sportiva e del Pastificio Felicetti, iscrivendosi perché i numeri sono limitati. Come se non bastasse, montepremi di 46.000 euro e premi in denaro fino al 30° classificato. Siamo un evento, non una gara”.
Giuseppe “Pepi” Ploner, prima atleta poi allenatore ed ora race director di questa edizione: “La classifica finale riguarda chi partecipa a tutte e tre le tappe, ma c’è la possibilità anche di fare la gara singola. La prima parte venerdì 9 marzo dalla stazione a valle del Cermis alle ore 17.30, sulla via del bosco per 750 metri di dislivello e arrivo in salita. Il giorno dopo al San Pellegrino partenza alle ore 11, senza stress, si parte dal piazzale della funivia, cambio assetto, altra salita più dolce di 2 km e discesa di nuovo verso il piazzale della funivia. Terzo giorno, domenica, sempre alle ore 11 con start in base al distacco accumulato nelle tappe precedenti, da Passo Pordoi alla Forcella Pordoi, cambio assetto, discesa lunga in Val Lasties e risalita verso il Passo Pordoi con 200 metri di dislivello. Paesaggio bellissimo, condizioni ottime, speriamo che tutti possano godersi queste condizioni anche la settimana prossima.
Damiano Lenzi sarà al via, così come le due svizzere Jennifer Fiechter e Viktoria Kreuzer, ci saranno poi Toni Palzer che domina le gare vertical, e validi atleti locali come Lanfranchi, Boffelli, Nicoli, Stofner e molti altri. Arriva anche Schlickenrieder, al via delle tre tappe come tutti gli altri ed iscritto con la moglie”.
Tanti anche gli sponsor che sostengono l’evento, come Engel&Völkers, un legame raccontato da Davide Bonalumi: “Sono appassionato di sci fin da bambino, trattiamo l’immobiliare ma vogliamo valorizzare prima di tutto le nostre vallate, e se non le pubblicizziamo a livello di eventi non vengono conosciute”.
Tappe disegnate e allestite, nell’ordine, da Massimo Dondio, Thomas Zanoner ed Oswald Santin che cura anche il tracciato della “Sellaronda”, e con la vicinanza delle due funivie il pubblico potrà seguire La Sportiva Epic Ski Tour in prima persona, un evento a detta di Anrather… “fattibile per tutti, solo la discesa in Val Lasties vale il prezzo del biglietto, siamo tra le montagne più belle del mondo, ognuno dovrebbe venire e divertirsi”.
Fonte Newspower