Il Soccorso Alpino e Speleologico Piemonte – CNSAS ha recuperato uno scialpinista infortunato nel vallone del Carro a Ceresole Reale
Il Soccorso Alpino e Speleologico Piemonte – CNSAS, è stato protagonista, ieri domenica 10 maggio, nel Vallone del Carro sopra Ceresole Reale (TO), del recupero di uno scialpinista con sospetta frattura a una gamba. Poiché le condizioni meteo non consentivano l’utilizzo dell’eliambulanza 118, ha operato una squadra di terra composta da 13 tecnici e un sanitario.
Come detto oggi dal Presidente del Soccorso Alpino e Speleologico piemontese Luca Giaj Arcota in un’intervista al quotidiano Repubblica, bisogna avere pazienza e rinviare le grandi scalate. Dopo due mesi di lockdown, confinati in casa e non più abituati ad andare in montagna, con il fisico che ha perso confidenza con l’uso degli attrezzi, in questo caso sci, e l’adattamento alla quota, occorre ritornare in montagna gradualmente su percorsi con difficoltà molto inferiori a quelle a cui si è abituati.