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L’Austria dice no alla proposta avanzata dall’Italia di una chiusura degli impianti sciistici a livello europeo

Per l’industria turistica austriaca la pandemia da Covid 19 rappresenta in tutti i sensi un’enorme minaccia, in termini di salute ed economici, ha dichiarato il ministro delle Finanze austriaco Gernot Bluemel a Vienna. Per il suo ministero una chiusura comporterebbe una perdita di circa 2,4 miliardi di euro per le tre settimane di vacanze di fine anno. Se l’Unione Europea veramente vuole questo, deve pagare, ha aggiunto Bluemel, chiarendo che si tratterebbe di assicurare l’80 per cento di quei proventi, in linea con quanto prevede lo stato austriaco in termini di risarcimenti agli esercizi commerciali chiusi.

Dall’Austria una risposta in riferimento alle parole dette ieri sera alla trasmissione televisiva di La7 dal
presidente del Consiglio Conte che aveva annunciato che con Merkel e Macron in Europa stiamo lavorando a un protocollo comune europeo. Non è possibile consentire vacanze sulla neve, non possiamo permettercelo

Fonte adnkronos

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.