Nella Sprint di Ruka Pellegrino e Ganz eliminati nei quarti di finale, vittorie del russo Terentev e della svedese Dahlqvist
Una giornata senza gloria per gli azzurri nella Sprint di apertura della stagione di Coppa del mondo valevole per il “Ruka Nordic”, in Finlandia. Federico Pellegrino è rimasto fuori ai quarti di finale, a causa di un contatto in salita con il finlandese Ristomatti Hakola, che ha praticamente estromesso entrambi i concorrenti dalla lotta per il passaggio del turno. I due hanno incrociato gli sci, inevitabile la perdita d’equilibrio e la caduta conseguente sulla neve, mentre gli avversari inevitabilmente aumentavano il ritmo. La batteria è stata poi dominata dai due svedesi Marcus Grate e Anton Persson. Non era riuscito ad accedere alla fase ad eliminazione diretta l’altro azzurro Francesco De Fabiani, che aveva chiuso al 38esimo posto. La vittoria è andata, per la prima volta, al 22enne russo Alexander Terentev, che ha regolato la concorrenza, a cominciare dal grande favorito Johannes Klaebo, costretto alla seconda posizione, mentre il podio è stato completato dall’altro norvegese Erik Valnes.
“La Coppa del mondo non è partita certamente nel modo migliore, ma è già successo altre volte – afferma Pellegrino a fine gara -. Le sprint sono fatte così. In qualificazione le sensazioni non erano male, ho fatto fatica all’inizio ma nella salita finale ho recuperato molto, ero curioso di mettermi all’opera nella prova sull’uomo. Purtroppo nella batteria dei quarti di finale si è messa di mezzo una manovra scorretta da parte del finlandese che si è già scusato ripetutamente. Voltiamo pagina, adesso ci aspettano cinque gare di fila con passo pattinato, una per settimana, però il fine settimana a Ruka non si è ancora concluso, ho voglia di vedere come sono messo in una 15 km a tecnica classica, poi vedremo come sarà la situazione in vista di domenica. Non mi metto a piangere, prendo questa esperienza come tale, mi caricherà solamente per affrontare con ancora maggiore rabbia agonistica il prossimo appuntamento”.
Non è andata meglio in campo femminile, dove anche Caterina Ganz è rimasta esclusa dalla competizione ai quarti. Non avevano superato il taglio in mattinata, le altre due azzurre iscritte: Lucia Scardoni ha concluso 34esima e Greta Laurent 41esima. Vittoria appannaggio svedese con una doppietta: Maja Dahlqvist ha trionfato davanti alla connazionale Johanna Hagstroem e alla norvegese Maiken Falla.
Fonte Fidal