La Racchettinvalle di Pragelato (TO) a Martin Cox e Maria Grazia Roberti
Si è chiusa con successo la decima edizione di
Racchettinvalle, la corsa-camminata con le ciaspole che si è svolta oggi sulle
nevi di Pragelato. Una domenica di festa, di sport e di allegria che ha
coinvolto migliaia di persone, confermando positivamente l’andamento delle
ultime edizioni. Oltre 2000 ciaspolatori, infatti, già dalle prime ore del
mattino si sono dati appuntamento nei pressi dell’impianto olimpico dei
trampolini per misurarsi su un percorso suggestivo e innevato disegnato tra gli
angoli più incantevoli delle borgate della località dell’Alta Val Chisone e
delle sue vallate.
Il clima festoso di una magnifica giornata di sole con una temperatura ottimale
ha subito riscaldato l’atmosfera invernale. Il via è stato dato alle ore 11,00
nei pressi dell’impianto olimpico dei trampolini. Da lì i partecipanti hanno
raggiunto la pista dello sci nordico affrontando la compressione tecnica, per
arrivare a un lungo falsopiano, attorniato da boschi di larici. Una volta
giunti all’imbocco della Val Troncea, per il primo anno hanno attraversato il
Pragelato Village Resort, uno splendido residence situato nel cuore della
località alpina, per arrivare alla borgata di Traverses, costeggiare la sponda
del Chisone e tagliare il traguardo. Racchettinvalle 2010 è stata anche
l’occasione per festeggiare il quarto anniversario dalle Olimpiadi di Torino
2006 e rivivere l’emozione olimpica a qualche giorno dall’inaugurazione dei
Giochi di Vancouver, grazie a centinaia di volontari di Torino 2006 che hanno
partecipato in prima persona al successo della manifestazione.
LA GARA – Dal punto di vista tecnico, gran belle gare sia al maschile sia al
femminile e un vero e proprio parterre de roi ad accogliere i protagonisti al
traguardo. Gli occhi erano puntati sull’inglese Martin Cox, in grande forma
dopo il recente secondo posto alla Ciaspolada della Val di Non, che non
ha deluso le aspettative giungendo per primo al traguardo con il tempo di
38’07. Al secondo posto si è classificato il francese Stephane Ricard che ha
concluso la gara con il tempo di 39’19, distaccando di quattro secondi
l’italiano Marco Agostini (39’23).
In campo femminile l’Italia ha fatto da padrona. Il gradino più alto del podio
è andato ancora una volta a Maria Grazia Roberti, protagonista insieme a
Cristina Scolari di un testa a testa fino al settimo chilometro e di una volata
finale che ha fatto fermare il cronometro a 45’54, diciotto secondi prima
della Scolari. Terza la piemontese Maria Laura Fornelli (50’54).
A sostegno della manifestazione, come sempre, c’erano la Croce Rossa, le Forze
dell’Ordine, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile, che ha messo a
disposizione il NIMBUS EOS Xi, una soluzione innovativa che coniuga le
caratteristiche di un aereo a quelle di un deltaplano e di un dirigibile.
Il velivolo, pilotato a distanza, ha permesso il collegamento ponte per rendere
possibile la diretta su Rai Tre.
Fonte comunicato comitato organizzatore