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4° Tour du Grand Paradis ridotto dal maltempo. Vittorie per Lanfranchi-Pedrini e Mirò-Dusautoir

Nella quarta edizione
del Tour du Grand Paradis vittoria su percorso ridotto per i lombardi Daniele
Pedrini (SC Alta Valtellina) e Pietro Lanfranchi (SC Valgandino), al femminile
trionfo per il duo spagnolo-andorrano Mireia Mirò e Sophie Dusautoir. Nel
Campionato Italiano Top Class lunga distanza medaglia d’oro per
Pedrini-Lanfranchi e per le donne salgono sul gradino più alto del podio la
valdostana Corinne Clos e la valtellinese Silvia Rocca.

Partecipazione record domenica mattina in Valsavarenche per la
quarta edizione del Trofeo Tour du Paradis, Trofeo Renato Chabod di
scialpinismo valevole come prova unica per l’assegnazione dei titoli di
Campioni Italiani di lunga distanza. Al via ben 220 squadre in una giornata che
all’inizio dal punto di vista meteo lasciava buone speranze per il regolare
svolgimento della competizione. La situazione meteo è cambiata poi in maniera
repentina, quando gli atleti avevano percorso circa un’ora di gara.


Al passaggio ai 2750 metri di quota del Rifugio Chabod erano transitati in
prima posizione gli azzurri Damiano Lenzi e Lorenzo Holznecht, tallonati a
pochi metri da Pietro Lanfranchi e da Daniele Pedrini. Alle spalle delle due
squadre inseguivano il valdostano Alain Seletto e il francesce Didier Blanc. I
favoriti della vigilia Manfred Reichegger e Dennis Brunod seguivano a pochi
secondi dalle prime tre squadre.
Al femminile, subito in evidenza la squadra spagnola andorrana con l’astro
nascente dello ski-alp al femminile Mireia Mirò (vincitrice in Coppa del Mondo
a Pila) con l’esperta andorrana Sophie Dusautoir.


Dopo un’ora e mezza di gara, al passaggio a quota 3400 metri, i responsabili
della sicurezza sono stati costretti, loro malgrado, a fermare anticipatamente
la gara. Sul ghiacciaio, le raffiche di vento (oltre i 100 chilometri orari) e
la temperatura a -15° non garantivano la sicurezza degli atleti. Classifica
stilata al secondo punto di controllo con la vittoria e titolo tricolore del
valtellinese Daniele Pedrini e del bergamasco Pietro Lanfranchi che subito dopo
il passaggio al Rifugio Chabod avevano superato Damiano Lenzi e Lorenzo
Holznecht, secondi al traguardo. Il terzo posto è conquistato da Alain Seletto
e Didier Blanc; gli alpini Reichegger, Brunod chiudono quarti. In quinta
posizione Graziano Boscacci e il campione del winter triathlon il lecchese
Daniel Antonioli.
Nella classifica del Campionato Italiano senior medaglia d’argento per Damiano
Lenzi e Lorenzo Holznecht, bronzo per Manfred Reichegger e Dennis Brunod. Tra i
master, titolo italiano per Massimo Borettaz e Giuseppe Ouvrier, davanti ai
lombardi Piffari-Cattaneo e a Migliorati-Trussardi.

Tra le donne trionfo del Tour du Grand Paradis, Trofeo Renato Chabod per Mireia
Mirò e Sophie Dusautoir. Il secondo posto è di Corinne Clos e di Silvia Rocca a
cui va il titolo italiano, mentre sono terze e argento tricolore Tatiana
Locatelli (SC Cervino Valtournenche) e Christiane Nex (SC Corrado Gex). La
medaglia di bronzo è per il duo piemontese Katia Tomatis e Raffaella Gianotti.

In allegato la classifica complet.

Comunicato Areaphoto.it

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.