Al Grand Beal in Queyras domina Roberta Pedranzini. Bon Mardion, Kilian e Reichegger sul podio maschile
La nevicata del sabato ha modificato nettamente il percorso di questa classica gara di scialpinismo francese giunta alla 21° edizione. Sparite le creste ed i ripidi pendii del Queyras, gli organizzatori hanno ripiegato su un percorso articolato su 3 giri da 500 metri di dislivello ciascuno, al riparo da problemi di valanghe. In ballo oltre che la vittoria di giornata, anche la Coppa del Mondo.
Chi ha fatto un passo decisivo per la conquista è stata Roberta Pedranzini, che vince il Gran Beal in 1h58’39, sulla compagna di squdra Francesca Martinelli seconda in 2h03’54, terza la francese Laetitia Roux in 2h07’53, quarta la valdostana Corinne Clos in 2h14’07 e quinta l’andorrana Sophie Dusautoir in 2h15’15.
Nella gara maschile profeta in patria il francese William Bon Mardion in 1h39’28, e grande battaglia in questa gara e per la classifica finale di Coppa del Mondo tra lo spagnolo Kilian Jornet Burgada secondo in 1h41’44 e Manfred Reichegger terzo in 1h41’57. Seguono il francese Didier Blanc quarto in 1h43’01, Lorenzo Holzknecht quinto in 1h43’52, Denis Trento, al rientro dopo l’infortunio della Pierra Menta, sesto in 1:45’42, lo svizzero Florent Troillet settimo in 1h45’55 e Pietro Lanfranchi ottavo in 1h46’15.
Tra gli junior Francois Cazzanelli alla grande su Robert Antonioli, terzo lo svizzero Alan Tissières. Mentre tra le junior femminili vittoria per la svizzera Jennifer Fiechter su Alessandra Cazzanelli e la placca Julia Wajda.
In allegato le classifiche complete