Albosaggia Coppa del Mondo: Kilian e Boscacci arrivano insieme, Laetitia Roux torna alla vittoria, 5a Katia Tomatis
Un’edizione anomala con partenza e arrivo a piedi per la 30ª edizione della Valtellina Orobie che dopo diverse stagioni è tornata grande tra le grandi dello scialpinismo mondiale come seconda tappa del circuito ISMF World Cup 2016. A decretare i vincitori della prova individuale un tracciato con 1750 meri di dislivello positivo, 5 salite, 5 discese, 11 cambi d’assetto, creste aree e spettacolari discese. Discese rese ancora più muscolari dalla poca neve caduta in questo avvio di inverno.
Michele Boscacci c’ha provato, ha sognato e fatto sognare i suoi fan per tre quarti di gara prima di essere raggiunto e passato dal catalano Kilian Jornet. Dopo uno spettacolare testa a testa, i due sono giunti appaiati al traguardo di località Campelli, tagliando il traguardo per mano. Poi a decretare il vincitore sono stati i giudici, prima con il fotofinish e poi con il chip. Il tempo di Jornet 1h35’28”609, 1h35’28”690 quello di Boscacci. Al terzo posto Anton Palzer, primo espoir 1h35’56” seguito da Robert Antonioli in progressiva e costante crescita. Nella top ten anche Xavier Gachet (FRA), Valentin Favre (FRA), Mathéo Jacquemoud (FRA), Martin Anthamatten (SUI), Matteo Eydallin e Alexis Sevennec (FRA).
La gara donne, che come gli junior maschili hanno affrontato 4 salite e altrettante discese (1315 D+ 1315D-), ha salutato il ritorno al successo della francese Laetitia Roux. La regina dello skialp è tornata a imporre la legge della più forte vincendo in 1h42’30” davanti alla svizzera Jennifer Fiechter – 1h44’59” – e alla svedese Emelie Forsberg – 1h46’51”-. Da segnalare che la Forsberg ha perso la seconda piazza per una penalità cronometrica: non corretto posizionamento degli sci nello zaino. Quarta è giunta la spagnola Claudia Galicia davanti all’azzurra Katia Tomatis. A seguire troviamo la francese Valentine, l’italiana Martina Valmassoi, le spagnole Mireia Mirò, Marta Garcia e l’azzurrina Alba De Silvestro (prima espoir). In classifica junior doppietta azzurra con Davide Magnini e Giulia Compagnoni. Sul podio femminile, per loro 3 salite e 3 discese (990 D+ 990 D-),anche la francese Lena Bonnel e l’atleta di casa Giulia Murada. Al maschile seconda piazza per il francese Samuel Equy e bronzo di giornata sulle spalle dell’italiano Nicolò Canclini.
In piazza Garibaldi a Sondrio, sui maxi schermo che la mattina hanno trasmesso la diretta gara, in pieno orario aperitivo, Michele Boscacci e Robert Antonioli hanno presentato un suggestivo video con gli highlights della giornata. Il tutto accompagnato da vin brulé offerto ai presenti da volontari della Polisportiva Albosaggia. Archiviata questa prima giornata di gare, domani mattina, gli atleti delle squadre nazionali si trasferiranno a Caspoggio per la prova sprint in programma presso l’anfiteatro del centro della montagna Zenith. Al termine della seconda prova, tutti nuovamente alla tensostruttura di Albosaggia per pranzo e premiazioni finali.
Fonte Maurizio Torri – sportdimontagna