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Attenti al lupo – Parco del Gran Paradiso (AOSTA)


Nel parco del Gran Paradiso si torna a gridare Al lupo, al lupo.

Un piccolo branco di lupi si è stanziato nella zona un anno fa, grazie alla grande disponibilità di prede, e sta facendo una strage di pecore, prede sicuramente più facili da catturare dei camosci e degli stambecchi presenti nel parco, comunque disabituati ad essere cacciati da un loro predatore naturale. Solo negli ultimi mesi, sul versante valdostano si contano 70 capi uccisi.

Se da un lato i responsabili del parco definiscono la situazione sotto controllo, dall’altro gli allevatori temono per il futuro delle loro greggi. Pare che il loro terreno di caccia preferito sia diventato l’alpeggio di Montcorvé in Valsavaranche.

Negli ultimi mesi le greggi di pecore e capre sono state attaccate diverse volte dai lupi, costringendo i pastori a spostarsi in altre zone del parco.

Dopo i numerosi attacchi di quest’estate la sezione Ovi caprina dell’Associazione regionale degli allevatori ha preso posizione dichiarando che non è possibile far convivere sullo stesso territorio lupi e pecore, e che quindi è necessario allontanare i predatori al più presto. Dopo questi episodi, infatti, alcuni piccoli allevatori sono stati costretti a chiudere la loro attività dopo aver perso tutti i capi in loro possesso.

I responsabili del parco, invece, valutano in modo positivo il ritorno dell’animale, come un arricchimento della fauna selvatica locale, e dichiarano di avere la situazione sotto controllo.

C’è solo da sperare che non ricominci la caccia al lupo, come da tradizione secolare, che ne causò la scomparsa nel secolo scorso.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.