La Ciaspol Cup ha fatto tappa a Coumarial (AO) racchette da neve e non solo
Di Carmela Vergura
Esistono in Valle D’Aosta dei luoghi ancora incontaminati dal turismo di massa attirato dallo sci alpino. Una di queste località che, spero rimanga intatta ancora per tanti anni è, senza dubbio Coumarial, ai piedi della Riserva Naturale Regionale del Mont Mars, nella Valle di Gressoney a dieci minuti di macchina da Fointanemore.
Poche persone conoscevano l’esistenza di Coumarial, a farne vivere la bellezza e lo splendido panorama visibile dai suoi 1400 metri è stato Stefano Ghisafi, maestro di sci e skiman. In pochi anni ha creato un delizioso chalet – foyer- bar ristorante che è situato al centro di un pianoro. Ogni fine settimana diventa un ritrovo per gli appassionati della montagna. Coumarial ha ospitato, sabato 26 febbraio, la settima prova del circuito Ciaspol Cup. Stefano Ghisafi ha proposto un percorso che ha impegnato più delle altre prove del circuito, i 400 circa metri di dislivello positivo e i 6 km e qualche centinaio di metri hanno messo a dura prova i circa 40 ciaspolatori agonisti e quelli non competitivi. La bella giornata calda con un sole primaverile, la compagnia allegra, la gara è stata affrontata con un clima festoso e persino lo sforzo fisico non è apparso tale al cospetto di questo incantevole posto.
E’ il mio piccolo paradiso valdostano, me ne sono innamorata sin dal primo giorno che ci sono arrivata, si va dalle piste per lo sci di fondo, a quelle di sci escursionistico, dallo scki alp ai percorsi con le ciaspole e in estate Coumarial diventa metà di escursioni. Un piccolo Tibet da vivere tutto l’anno. Bella gara la mia, peccato che per gareggiare abbia dovuto mettere un paio di collant neri come pantaloni poiché avevo dimenticato quelli da gara..