Coppa del mondo Snowboardcross Cervinia: secondo Omar Visintin, vincono il tedesco Noerl e l’americana Jacobellis
Con la gara odierna di Cervinia, in Valle d’Aosta, è iniziata la Coppa del mondo di Snowboardcross. Cervinia da anni ospita gli allenamenti autunnali della Nazionale Italiana SBX, l’anno scorso ha organizzato la gara di Coppa del Mondo, che ha portato fortuna alla stagione azzurra e quest’anno replica, anzi raddoppia, perché dopo la gara odierna, si ripete domani con la gara di recupero dell’austriaca Montafon, annullata per carenza di neve. Peccato che la nevicata odierna ha cambiato un po’ le carte in tavola, in quanto rallentava visibilmente tutti i rider, favorendo le cadute e le discese di gruppo, con qualche risultato sorprendente.
Non si è scomposto più di tanto il nostro alfiere Omar Visintin, altoatesino di Lagundo in forza al Centro Sportivo Esercito, qui vincitore nel 2017. In una gara che ha visto le eliminazioni al primo turno dei due Campioni Olimpici, la nostra Michela Moioli e il francese Pierre Vaultier, e il primo successo in carriera del tedesco Martin Noerl, Visintin ha affrontato ogni batterie con un’ottima strategia, uscendo forte dal cancelletto, conquistando la seconda posizione e tenendo fino al traguardo, del tracciato disegnato sul pista 26, con 1300 metri di lunghezza e circa 200 di dislivello, con 5 salti, non esagerati, e 8 paraboliche. Due tedeschi e due austriaci in finale, con l’americano Senna oltre a Visintin, mentre nella “small final”, la spuntava l’australiano Pullin al fotofinish sull’americano Holland, con Fabio Cordi, al rientro da un anno di infortunio, che arriva quarto e finisce 10° in classifica. Visintin esce dal cancelletto con il miglior tempo di reazione, è in testa fino a metà, poi la tavola teutonica di Noerl mette la punta davanti e nella seconda parte del traccciato corre più veloce della tavola dell’azzurro. Comunque grandi complimenti a Omar Visintin, argento in questa prima gara di Coppa del mondo, che con maturità s’è lasciato alle spalle l’Olimpiade non andata come sperava, e in questa stagione potrà lottare sia per la Coppa del mondo che per i Mondiali che si disputeranno a febbraio negli Stati Uniti, nazione che l’ha già visto protagonista con un argento agli Xgames. Detto di Visintin e Cordi, gli altri azzurri in gara sono stati Lorenzo Sommariva 13°, l’ottima prova dell’esordiente Filippo Ferrari 16°, Michele Godino 36°, Emanuel Perathoner 41° e Matteo Menconi 48°.
Stavolta era importante rompere il ghiaccio – le parole di Omar Visintin dopo la gara – è stata una gara difficile con tutta questa neve fresca che ha reso la pista lentissima, c’era continuamente gente che cadeva, oppure tutto il gruppo arrivava compatto al traguardo, per cui occorreva controllare bene la situazione. Mi sono preso tranquillamente ogni singola run, scegliendo la strategia giusta. Diciamo che è stato il podio della maturità, quest’anno voglio gareggiare senza pensare a strafare, essere convinto delle mie capacità, me la sono cavata bene. Spero che sabato il sole renda il tracciato un po’ più veloce. Quest’anno con Coppa del mondo e Mondiali non bisogna puntare a nessun obiettivo specifico, pensiamo soprattutto a gareggiare con il sorriso. L’anno scorso ho puntato tutto sull’Olimpiade e poi è andata male, le nostre gare sono troppo rischiose, prendiamo ogni gara come viene.
Gara femminile
Molta attesa, forse troppa, per la gara femminile e per la Campionessa Olimpica e vincitrice della Coppa del Mondo Michela Moioli, che tornava in gara dopo un leggero intervento al ginocchio nell’autunno. Seconda in qualifica, è purtroppo caduta nel suo quarto di finale, uscendo subito dalla contesa per la vittotia finale e finendo cosi 13a . In semifinale sono arrivate Raffaella Brutto e Sofia Belingheri, purtroppo entrambe eliminate e relegate alla small final. Raffaella Brutto cade e si è dovuta accontentare del dodicesimo posto, mentre una grintosa Sofia Belingheri arriva seconda al fotofinish, chiudendo la gara in ottava posizione, un risultato onorevole. Francesca Gallina arriva 17a e Caterina Carpano, uscita in qualifica finisce 27a .
In finale vittoria della veterana del circuito, l’americana Lindsey Jacobellis, che supera sul podio la ceca Eva Samkova e la britannica Charlotte Bankes. Quarta la transalpina Nelly Moenne Loccoz, l’unica a salvare l’onore dello squadrone francese presente a Cervinia.
Domani sabato 22 dicembre si replica sulla stessa pista con il recupero della gara annullata a Montafon in Austria: qualificazioni alle 9.30, fase finale a partire dalle 11.30 per 48 maschi e 24 femmine
In allegato alcune foto della giornata odierna di Coppa del mondo Snowboardcross.