Damiano Lenzi Campione del Mondo di scialpinismo, oro Espoir per Federico Nicolini e Alba De Silvestro
Sono iniziati i Campionati Mondiali di scialpinismo ad Alpago – Piancavallo con la prova individuale, quella che dovrà essere la prova regina in chiave olimpica.
Ma oggi è il giorno in cui celebrare il talento e la caparbietà del piemontese (Ossolano ora trapiantato in provincia di Cuneo) in forza al Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, che si prende nel giorno che conta, la vittoria più importante, quasi una rivalsa su tutte le polemiche in cui era rimasto coinvolto suo malgrado nelle primi due prove di Coppa del Mondo, da lui vinte sulla neve ma negate dai giudici.
Su un tracciato di 14,4 km, 1670 metri di dislivello diluiti in 4 salite e altrettante discese e un tratto da affrontare a piedi con sci nello zaino, Damiano Lenzi si è imposto in 1h52’10” superando di 1 secondo allo sprint il campione uscente, il formidabile spagnolo Kilian Jornet Burgada, con il giovane tedesco Anton Palzer che va a bronzo in 1h52’44”. Giù dal podio gli altri due alfieri azzurri Matteo Eydallin 4° in 1h55’49” e Robert Antonioli 5° in 1h56’54”, più staccato Michele Boscacci 12° in 1h59’51”.
La Francia fuori dai giochi nella gara maschile si rifà nella gara femminile, con la vittoria della regina dello scialpinismo, Laetitia Roux che si aggiudica gara e titolo iridato in 2h03’06, seguita dalla svizzera Maude Mathys argento in 2h04’53 e dalla francese Axelle Mollaret bronzo in 2h06’42, con la svedese Emelie Forsberg 4a in 2h09’15 e l’altra svizzera Jennifer Fiechter 5a in 2h11’26.
Il tricolore sventola sul gradino più alto del podio anche per le categorie Espoir (Under23), con Federico Nicolini che si aggiudica l’oro sullo spagnolo Oriol Cardona Coll argento, lo svizzero Remi Bonnet bronzo, 4° il francee Samuel Equy e 5° Valentino Bacca.
Addirittura doppietta nella gara femminile, con Alba De Silvestro oro, Giulia Compagnoni argento, l’austriaca Johanna Erhart bronzo, la francese Candice Bonnel 4a e l’austriaca Ina Forhthammer 5a.
Le dichiarazioni del vincitore Damiano Lenzi: Avevo fiducia perché sapevo di essere in un buon stato di forma. Oggi le condizioni meteo erano davvero difficili e per tre volte ho avuto problemi con i miei sci. Per questo motivo, Burgada mi si è avvicinato un paio di volte. Oggi mi ha aiutato anche la mia esperienza di fondista. L’oro di oggi mi ripaga di tanti momenti difficili della mia carriera.
Ora il programma delle gare iridate prevede l’Individual Race giovani (cadetti e junior) sabato mattina. Domenica, invece, ci sarà la gara a coppie. Lunedì il giorno di riposo, quindi le gare si sposteranno a Piancavallo per la Sprint Race, di martedì. Mercoledì mattina si correrà la prova Vertical per tutte le categorie e giovedì la prova a Staffetta che chiuderà il programma iridato.