Snow Passion | Notizie degli sport in montagna / Gare e Eventi  / Domenica Adamello Ski Raid dai grandi numeri con 700 partenti, Bon Mardion-Jacquemod e Mirò-Roux le coppie da battere

Domenica Adamello Ski Raid dai grandi numeri con 700 partenti, Bon Mardion-Jacquemod e Mirò-Roux le coppie da battere


Giornata di conferme per la quarta edizione dell’Adamello Ski Raid, classica maratona di sci alpinismo a squadre con doppia validità come prova del circuito Internazionale La Grande Course e come atto conclusivo di Coppa delle Dolomiti, in programma domenica 7 aprile. Gli organizzatori dell’Adamello Ski Team ribadiscono lo spettacolare percorso originale di 44,5 km, con un dislivello in salita di 4000 metri, in discesa di 4380 metri, che comprende 5 salite e 9 cambi di assetto e 3 passaggi attrezzati con gli sci in spalla, e, soprattutto sono giunte le ultime adesioni importanti a formare una starting list di assoluto rilievo che prevede oltre 700 iscritti.

Agonisticamente il team accreditato al successo finale è quello francese, composto da William Bon Mardion e Mathèo Jacquemod. Cercheranno di rendergli la vita difficile i due alfieri del Centro Sportivo Esercito Matteo Eydallin e Damiano Lenzi, ma non è da sottovalutare poi la coppia valtellinese composta da Michele Boscacci e Lorenzo Holzknecht, quindi il team La Sportiva  Nejc Kuhar e Filippo Beccari, l’altro team alpino Denis Trento e Daniel Antonioli, quindi i francesi Xavier Gahcet e Alexis Sévennec.

In campo femminile i favori del pronostico sono tutti per le leader de La Grande Course, la spagnola Mireia Miro’ e la francese Laetitia Roux, con la coppia italiana Francesca Martinelli (leader di Coppa delle Dolomiti) e Silvia Rocca come principali avversarie, mentre nel ruolo di outsider saranno la francese Axelle Mollaret e la svizzera Jennifer Fiechter.

Tornando al percorso di gara le Guide Alpine della Delegazione bresciana, assieme allo staff dell’Adamello Ski Team, hanno svolto un grande lavoro preparatorio in questi giorni, tracciando integralmente e mettendo in sicurezza tutti i passaggi, in particolar modo il Passo degli Inglesi, allestito con ben 32 tornanti disegnati per consentire a tutte le squadre di salire a piedi con gli sci nello zaino in garanzia. Fra le novità tecniche sono stati allungati di 10 minuti i tempi di passaggio ai cancelli di Passo Venerocolo, Base Passo degli Inglesi e Base Cresta Croce.

Uno degli obiettivi che si è sempre proposta questa manifestazione, così come le altre competizioni dei circuiti La Grande Course e Coppa delle Dolomiti è quella di portare il pubblico in quota per poter seguire da vicino i passaggi di tutti i partecipanti, rispettando le regole base di sicurezza in montagna con le dotazioni di Artva, sonda e indumenti adeguati. Come nella precedente edizione, grazie alla sensibilità della società impianti, sarà infatti possibile usufruire della corsa scialpinistica che permetterà di salire fino al Passo Presena e di tornare al Passo del Tonale utilizzando gli impianti di Ponte di Legno. La gratuità della cabinovia Paradiso Paradiso è compresa fra le 5.30 e le 7.30 del mattino e a tutti verrà consegnato un simpatico gadget Adamello Ski Raid per incitare i concorrenti.

Rilevante dal punto di vista televisivo lo spazio che Adamello Ski Raid avrà nei giorni successivi l’evento. Già lunedì 8 aprile è prevista la messa in onda di uno speciale di 30 minuti nella trasmissione Skionlinetv sul circuito Odeon Tv e su Telecampione alle 22.30, quindi alle 21.30 su Telereporter. E’ inoltre prevista una sintesi di 30 minuti su Rai Sport e poi un ampio servizio nei due contenitori sportivi Ski Magazine e Hard Trek in onda su 100 tv locali di tutta Italia, nonché servizi sulle tv zonali Teleboario e Trentino Tv nelle trasmissioni Ski Trentino e Sport Avventura.

Fonte organizzazione

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.