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Domenica di corre la 39ma Transcavallo, al via anche Boscacci-Eydallin e De Silvestro-Murada


Partirà domenica mattina alle ore 7:30 da Malga Cate, qualche chilometro sopra Chies, la 39^ edizione della Transcavallo, gara di scialpinismo a squadre, affiliata a La Grande Course, che ha fatto la storia di questa disciplina. La prova individuale partirà dal medesimo luogo, ma 45 minuti più tardi, alle 8:15.

Al via nella “Long Distance Team 7.0” ci saranno le medaglie dei recenti Campionati Europei di scialpinismo disputati in Spagna sulle nevi di Boi Täull. Michele Boscacci, bronzo nell’Individual Race e nella Relay, correrà con Matteo Eydallin, argento nell’Individual Race. I due atleti del Centro Sportivo Esercito dovranno guardarsi le spalle dalla squadra di Nadir Maguet e Davide Magnini. Un team che vorrà salire sicuramente sul podio è quello composto da William Boffelli e dall’austriaco Jokob Herrmann. Da non dimenticare l’altro team azzurro, portacolori del Centro Sportivo Carabinieri, formato da Matteo Sostizzo e Nicoló Canclini (argento nella Sprint Race e nella Relay).

In campo femminile i pronostici sono tutti a favore delle azzurre Alba De Silvestro e Giulia Murada. La De Silvestro agli Europei si è messa al collo due bronzi conquistati nell’Individual Race e nella Relay, dove faceva coppia proprio con il marito Michele Boscacci. Giulia Murada invece ha conquistato l’argento nella Relay gareggiando con Nicolò Canclini. Probabili outsider Martina Valmassoi ed Elena Nicolini. Un posto in alta classifica lo vorranno anche Giorgia Felicetti e l’austriaca Stephanie Kröll.

I percorsi, messi in sicurezza in questi giorni dai numerosi volontari del Comitato e dagli operatori del Soccorso Alpino, si presentano in ottime condizioni. La nevicata di San Valentino ha donato alle montagne dell’Alpago un aspetto invernale, una veste che si stava perdendo dopo la nevicata di inizio inverno. 
La prova “Long Distance Team 7.0” avrà un dislivello complessivo di sola salita di 2810 metri con uno sviluppo di 24 chilometri. Le salite da affrontare saranno 7, mentre la spettacolare cresta del Monte Castellat (percorso iridato del 2017) sarà percorsa a piedi con gli sci nello zaino.

L’Individual Race invece avrà un percorso ridotto che ricalcherà solo le prime due salite del percorso più lungo, quindi i concorrenti affronteranno anche loro l’affilata cresta del Monte Castellat. Lo sviluppo sarà di 13 chilometri mentre il dislivello positivo è di 1350 metri.

Fonte Areaphoto

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.