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A Drammen Federico Pellegrino sale sul podio di Coppa del Mondo Sprint, vinte dai norvegesi Finn Haagen Krogh e Marit Bjoergen


La Norvegia domina la sprint a tecnica classica (8 nei primi 11!) che ha chiuso la stagione di Coppa del mondo ma Federico Pellegrino porta a casa un importante podio nella classifica finale di specialità. Il poliziotto valdostano, secondo in graduatoria alla vigilia della prova conclusiva, ha provato a rovesciare i favori del pronostico che vedevano nettamente favoriti i padroni di casa, specialisti nell’alternato mentre Pellegrino predilige il pattinato, ma dopo una brillante qualificazione col decimo tempo, è stato eliminato nei quarti di finale finendo 21°, mentre Finn Haagen Krogh ed Eirik Brandsdal, in lotta con Federico per il successo conclusivo, sono arrivati sino alla finale, con il primo che ha conquistato la Coppa del Mondo grazie al secondo posto, preceduto proprio da Brandsdal che soffia la piazza d’onore a Federico. Completa il podio di giornata norvegese Ola Vigen Hattestad, mentre Nikita Kriukov è finito quarto, Sondre Fossli quinto e Sergey Ustiugov sesto. Al via era presente pure Maicol Rastelli, fuori anche lui nei quarti di finale, 22° dopo che l’anno scorso era salito sul podio. Erano sei anni, dalla stagione 2008/09, che l’Italia non piazzava un proprio atleta nei primi tre della categoria, allora fu Renato Pasini a concludere secondo.

Nella gara femminile solito dominio norvegese (7 nelle prime 9!) con Maiken Caspersen Falla che si è tolta la soddisfazione di mettersi alle spalle le compagne di squadra Heidi Weng e Marit Bjoergen, fuori dai giochi per il podio Ingvild Flugstad Oestberg, la svedese Stina Nilsson e la slovena Katja Visnar. Fuori nei quarti di finale la valdostana Francesca Baudin 25a, mentre Gaia Vuerich è stata eliminata nelle qualificazioni. La stagione si concluderà nel weekend a Oslo: sabato 14 è prevista la 50 km maschile a tecnica classica con Francesco De Fabiani e Roland Clara, domenica 15 marzo 30 km femminile a tecnica classica senza italiane.

Le dichiarazioni di Federico Pellegrino: Nello skating sono molto competitivo, in classico nei percorsi duri con salite dove bisogna far valere la spinta, faccio ancora un po’ fatica. Sapevo che a Drammen sarebbe stata molto dura, purtroppo dopo un’ottima qualifica non mi sono rimaste energie nei quarti per passare il turno. Onore ai norvegesi per la loro stagione che è stata migliore della mia in termini assoluti, ma non posso certamente lamentarmi più di tanto. L’obiettivo era migliorare il settimo posto dello scorso anno, riuscirci è stata una grande soddisfazione perchè significa che ho avuto costanza per tutta la coppa. Non ho saltato una gara, forse mi sono mancate un po’ di energie mentali nelle ultime due prove ma il mio percorso di crescita è ben lontano dall’essere completato. So che ho avuto ottime sensazioni anche in classico, adesso dobbiamo andare avanti così per migliorare. Nelle prossime settimane ragioneremo con gli allenatori per capire come meglio comportarci l’anno prossimo dove non avremo Mondiali, bensì due Tour de Ski perchè oltre al classico europeo, ci sarà anche quello di marzo in Canada. Il mio voto per questa stagione è un bel 9: volevo conquistare la prima vittoria e ne sono arrivate addirittura tre, volevo migliorare il piazzamento finale nella sprint e sono addirittura arrivato terzo, volevo migliorare il piazzamento in un Mondiale e sono arrivato quinto, con la ciliegina di una medaglia nella team sprint. Non potevo sinceramente chiedere molto di più.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.