Esercito e Comitato Alpi Centrali vincono i titoli italiani di scialpinismo a staffetta
Continua a ritmi serrati la tre giorni tricolore sulle piste della ski area Happy Mountain Cima Piazzi a Valdidentro. A poche ore dalla conclusione di gara sprint, nei pressi del Rifugio Conca Bianca, sono andate in scena le prove a staffetta. Anche in questo caso un mix di tecnica e rapidità che ha premiato le squadre più preparate. Per l’occasione i tracciatori hanno disegnato un circuito con due salite e altrettante discese che prevedeva diversi cambi d’assetto, un dislivello positivo di circa 130m e un tratto da affrontare a piedi con sci nello zaino.
I primi a scendere in pista sono stati gli atleti delle categorie giovanili. Qui, come da pronostico, l’ha spuntata un terzetto del Comitato Alpi Centrali tutto “Made in Alta Valtellina”. Medaglia d’oro e titolo tricolore sono andati al collo di Samantha Bertolina, Simone Giacomelli e Stefano Confortola. A spezzare l’egemonia lombarda ci ha pensato il team Veneto composto da Mattia Tanara, Giorgia Felicetti e Matteo Sostizzo. Terzo posto ancora Alpi Centrali con Andrea Prandi, Valentina Giorgi e Giovanni Rossi.
Nella sfida in rosa, questa volta con compagini di due elementi, la squadra del Cs Esercito di Alba De Silvestro – Giulia Compagnoni ha vinto gara e titolo tricolore mettendo in fila le piemontesi Katia Tomatis – Ilaria Veronese e le friulane Dimitra Theocharis – Mara Martini.
Cs Esercito padrone assoluto anche in gara uomini con il terzetto di Robert Antonioli, Nadir Maguet e Michele Boscacci che si è imposto sui compagni di club Davide Magnini, Manfred Reichegger e Damiano Lenzi. Terza piazza per il Trentino di Federico Nicolini, Valentino Bacca e Filippo Beccari.
Messe in archivio le prime due prove, l’evento proposto da Sci Club Alta Valtellina e Sci Club Sondalo è pronto al gran finale con gara vertical. A decretare i nuovi campioni italiani sarà ancora la pista Doss Alt che dai 1350 mslm di Isolaccia porterà gli atleti ai 2000 m del Rifugio Conca Bianca dov’è ubicato l’arrivo.
Fonte press office Valdidentro