Snow Passion | Notizie degli sport in montagna / Gare e Eventi  / Federico Pellegrino secondo nella Sprint di Val Mustair

Federico Pellegrino secondo nella Sprint di Val Mustair


Solamente il solito, invincibile, Johannes Klaebo si frappone fra Federico Pellegrino e la vittoria nella Sprint in tecnica libera maschile che ha aperto il Tour de Ski sulla pista svizzera di Val Mustair. Il campione olimpico norvegese ha sfruttato al meglio le proprie leve, esaltate da sci velocissimi, per mettere fra sè e il valdostano quanto bastava per tagliare il traguardo in prima posizione.
Eppure Pellegrino ha messo in pista come sempre la migliore tattica. Superate le qualificazioni con il terzo tempo, Federico ha scelto di rimanere nella parte alta del tabellone sia per avere maggiori tempi di recupero fra una batteria e l’altra, ma anche per entrare nella semifinale più dura e probabilmente più veloce, nella quale si è infatti piazzato al terzo posto, meritandosi il ripescaggio per la finale. Una volta giunto alla manche decisiva, Pellegrino ha controllato la situazione fino alla dura salita del secondo giro, quando ha cambiato passo fino a rompere il gruppo in due, e guadagnato persino qualche metro di vantaggio su Klaebo e gli altri avversari. Ma sul rettilineo conclusivo il norvegese ha imposto la legge del più forte, con l’azzurro che festeggia comunque il podio numero 38 della carriera in una gara individuale, mentre l’altro norvegese Sindre Skar ha completato il podio al terzo posto, precedendo il ceco Michal Novak e i due francesi Richard Jouve e Lucas Chanavat.

Positiva anche la prestazione di Simone Mocellini, unico altro italiano a superare le qualificazioni. Il trentino è stato in lizza fino all’ultimo centimetro per superare i quarti, finendo eliminato di un niente. Fuori invece al mattino Mikael Abram, Davide Graz, Giovanni Ticcò, Elia Barp, Francesco De Fabiani, Giandomenico Salvadori, Dietmar Koeckler e Paolo Ventura.

Trionfo casalingo nella sprint femminile, dove Nadine Faehndrich ha esaltato il pubblico di casa, dominando in lungo e in largo la finale davanti alla svedese Maja Dahlqvist e alla norvegese Lotta Udnes Weng. Una sola italiana ha superato il taglio, si tratta dell’altoatesina Federica Sanfilippo, specialista del biathlon per una volta cimentatasi nel fondo con buoni risultati: promossa dalle qualificazioni con il ventesimo tempo, si è fermata ai quarti di finale. Nulla da fare invece per Caterina Ganz, Nicole Monsorno, Cristina Pittin, Martina Di Centa e Anna Comarella. Domenica 1 gennaio il programma propone la seconda tappa, una 10 km a tecnica classica ad inseguimento: donne in pista alle ore 12, uomini alle 13.15.

Fonte Fisi

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.