Ferrino Safe Collection: gli zaini salvavita in caso di valanga
La neve è un lupo in veste d’agnello: la giornata perfetta di freeride o di scialpinismo si può complicare nel giro di pochi istanti, la polvere bianca quasi impalpabile può diventare un pericolo; per questo l’eventuale distacco di una valanga deve essere affrontato con grande preparazione e con i migliori mezzi possibili.
Ferrino conferisce la massima importanza al tema delle conseguenze dovute a seppellimento valanghivo tanto che, nel 2009, è stata la prima azienda in Europa ad investire in un nuovo sistema airbag integrato in uno zaino permettendo così il galleggiamento al di fuori della valanga; nel 2012 la proposta si è ampliata aggiungendo alla collezione un sistema di respirazione per sepolti in valanga.
Oggi, con la presentazione della rivoluzionaria FERRINO SAFE COLLECTION le due tecnologie airbag ALPRIDE e respiratore AIRSAFE vengono integrate in una specifica gamma di zaini in cui il modello di punta, FULL SAFE 30, rappresenta il primo zaino al mondo a possederle entrambe.
Questo straordinario risultato è dovuto a un lungo lavoro di studio e collaborazione tra FERRINO, il Soccorso Alpino Valdostano e il Centro di Medicina di Montagna dell’ospedale di Aosta. Per la prima volta al mondo sono state ricreate per i test condizioni di reale travolgimento da valanga per valutare i singoli device e la loro effettiva funzione tramite prove sul campo e secondo i criteri più severi.
La ricerca e lo sviluppo della Safe Collection sono raccontate nel video “FERRINO SAFE COLLECTION”: https://www.youtube.com/watch?v=JIdeeey1CDc
Il problema principale da affrontare, come spiega il Dott. Federico Prato del Centro Medicina di Montagna di Aosta, è il tempo: “Dall’analisi dei dati raccolti (test sul campo e statistici) l’asfissia risulta la principale causa di mortalità (65% dei casi). Le probabilità di sopravvivenza di un sepolto in valanga sono legate in primo luogo al tempo di seppellimento. Secondo le statistiche al livello internazionale, le probabilità di sopravvivenza in caso di seppellimento totale senza gravi lesioni, è del 92% nei primi 18 minuti, mentre decade al 30% tra i 18 e i 35 minuti. Questo device (Airsafe) permette di mantenere pervie le vie aeree del travolto permettendo la respirazione del soggetto, al di sotto del manto nevoso, per tempi superiori ai 60 minuti.”
Nello specifico la SAFE COLLECTION si compone di tre zaini: Glide Safe 20, Breathe Safe 25 e Full Safe 30.
GLIDE SAFE 20 ha una capacità di 20 litri e integra il sistema airbag ALPRIDE e il riflettore RECCO. L’innovativa tecnologia ALPRIDE permette, una volta tirata la maniglia sullo spallaccio, di gonfiare l’airbag liberando il gas dalle cartucce in soli 3 secondi; si tratta del sistema airbag più leggero attualmente sul mercato (1,2 kg di peso) e consente, in caso di travolgimento, la massima protezione da eventuali traumi e un ottimo galleggiamento sulla valanga.
BREATHE SAFE 25 ha una capacità di 25 litri e coniuga la tecnologia respiratoria AIRSAFE al riflettore RECCO. Il respiratore, perfettamente incluso e integrato nello zaino, ha il compito di impedire l’autoavvelenamento da anidride carbonica: sfrutta l’aria presente nella valanga (fino al 60% del volume della neve) prelevandola dalla parte anteriore del corpo ed espellendola dalla parte dorsale. Il boccaglio anatomico con serradenti riduce drasticamente il rischio che possa sfuggire e le valvole a sfera evitano il congelamento del sistema fino a temperature testate di -40°.
FULL SAFE 30 ha una capacità di 30 litri e integra i principali sistemi di sicurezza: tecnologia airbag ALPRIDE, tecnologia respiratoria AIRSAFE e riflettore RECCO.
Lo sforzo di Ferrino in ambito di ricerca e sviluppo ha permesso una rivoluzione nell’ambito della sicurezza in montagna, anche se è bene ricordare l’importanza di portare sempre con sé l’attrezzatura da autosoccorso (Artva, pala e sonda) e valutare sempre nello specifico le condizioni nivo-metereologiche del pendio su cui ci si avventura.
“Everything you can ask a backpack for a safe ride, the rest still depends on you”.
Articolo Publiredazionale
