Grandissimo Omar Visintin, bronzo mondiale nello Snowboardcross, oro per l’austriaco Dusek e la ceca Adamczykova
Un grandissimo Omar Visintin conquista la medaglia di bronzo nello Snowboardcross ai Campionati Mondiali Snowboard di Bakuriani, in Georgia. Il 33enne alpino di Lagundo, dopo il bronzo e l’argento vinti alle ultime Olimpiadi di Pechino, si è regalato la soddisfazione di arricchire il suo palmares con la prima medaglia iridata individuale in carriera, che si va ad aggiungere all’argento mondiale di Solitude 2019 in coppia con Michela Moioli. A 12 anni dal debutto in una rassegna mondiale a La Molina (Spa), Omar Visintin è diventato uno degli snowboarder italiani più vincenti e più continui nei piazzamenti sul podio, che sia Olimpico, Mondiale o di Coppa del mondo: insomma un grande campione del nostro sport.
Visintin, nonostante una pista rovinata dal caldo, ha superato con scioltezza ottavi, quarti e semifinale, accedendo alla Big Final dove, dopo una gara molto intelligente e rimanendo defilato dalla bagarre, ha approfittato della caduta dell’austriaco Alessandro Hammerle, superandolo a pochi salti dalla conclusione, conquistando cosi la medaglia di bronzo, con l’oro al collo dell’austriaco Jakob Dusek e argento al tedesco Martin Noerl. Fuori nei sedicesimi di finale Lorenzo Sommariva, Filippo Ferrari e Michele Godino, 33mi in classifica finale.
Nella gara femminile successo per la fuoriclasse ceca Eva Adamczykova, che altra non è che Eva Samkova (la snowboarder con i baffi disegnati), che da quest’anno corre con il cognome del marito, già campionessa olimpica e mondiale, davanti alla 20enne australiana Josie Baff, mentre il bronzo va alla veterana e campionessa olimpica statunitense Lindsey Jacobellis, finisce quarta in finale la francese Manon Petit Lenoir. Fuori ai quarti Raffaella Brutto nona, Sofia Belingheri e Caterina Carpano13me, mentre era stata estromessa dalla gara agli ottavi Francesca Gallina 17ma.
“Ho aspettato molto per questa medaglia mondiale – ha detto Visintin -, è il settimo Mondiale che faccio e questa è la prima medaglia individuale che riesco a vincere. La gara è stata difficile, ci sono stati molti contatti, è stata molto lunga e faticosa. La pista andava bene, c’erano dei passaggi un po’ difficili: gli atleti più forti sono comunque arrivati al traguardo davanti. E’ una medaglia super importante per me, ho passato anche dei momenti difficili alla fine dello scorso anno, e vorrei dedicarla a chi mi è stato vicino, agli amici veri. Adesso c’è ancora il Team Event, nel pomeriggio gli allenatori faranno la squadra e anche lì si va a tutta. Non è stato facile preparare questi Mondiali, visto che abbiamo avuto un gennaio quasi senza gare con continui rinvii che però ci hanno permesso di allenarci moltissimo. Inoltre, non arrivavo in ottime condizioni di salute, quindi non mi ero posto grandi obiettivi, ma più che altro volevo giocarmi il tutto per tutto; fortunatamente, lo staff medico e i fisioterapisti hanno fatto un gran lavoro per mettermi in condizione. Il 2022 era partito alla grande, come questo 2023 e devo dire che dal punto di vista sportivo è stato fenomenale. Ora mi godo brevemente questa medaglia, che era il mio obiettivo stagionale, ma sono già carico per il Team Event. Non penso ancora alla Coppa del mondo, ma sarò lì pronto al cancelletto di partenza per dare il massimo”.
Appuntamento ora alla gara a squadre, che si disputerà giovedì 2 marzo alle ore 07.30, in diretta Tv su Raisport ed Eurosport.