Ha riaperto il rifugio Teodulo, storico rifugio del CAI Torino al Colle Teodulo
Ha riaperto oggi 1 Dicembre il rifugio del Teodulo, storico rifugio del CAI Torino situato a quota 3317 metri, sul Colle del Teodulo, colle di collegamento tra la Valtournenche in Valle d’Aosta e Zermatt in Svizzera, ai piedi del Cervino e del ghiacciaio di Plateau Rosa.
Il Colle del Theodule, così chiamato dal nome del vescovo del Vallese S. Teodulo, era stato fin dall’epoca romana una via di communicazione frequentata dai viandanti e pertanto ideale per la costruzione di un punto di sosta. Dalle rovine di antiche fortificazioni fatte costruire nel 1688 dal Duca Amedeo II e successivamente da una costruzione che il celebre naturalista e fisico elvetico Horace Bénedict de Saussure (padre dell’alpinismo esplorativo) aveva utilizzato sin dal 1789 per fare delle osservazioni, sorge nel 1852 la prima struttura, una capanna in pietra fatta costruire da Pierre Antoine Meynet. Gli eredi di Meynet completarono la costruzione e la misero in funzione aprendo l’esercizio ai viandanti.
Il Club Alpino Italiano ne diventa proprietario nel 1915, quando la Sezione di Torino, presieduta al tempo dal conte Luigi Cibrario, acquista la struttura dalla Congregazione di Carità di Valtournenche. Nel 1920 viene costruito l’attuale rifugio, con lavori che durarono fino al 1926, al quale venne dato il nome di “Rifugio Principe di Piemonte”, oggi invece denominato Rifugio del Teodulo.
Da oggi, dopo i lavori di ristrutturazione interni, il nuovo gestore è la Guida Alpina Lucio Trucco, già Presidente delle Guide Alpine del Cervino.
Per informazioni tel. 33407037500 www.rifugioteodulo.com