Il Roster del Freeride World Tour Junior 2019
Il roster dei migliori 60 giovani talenti del freeride che competeranno nel Freeride World Tour Junior 2019 è ora disponibile. Il Freeride Junior World Championship (FJWC) si disputerà a Kappl, in Austria, dal 13 al 15 marzo 2019.
Ci sarà un notevole ricambio generazionale ne FJWC, visto che parecchi rider andranno per limiti di età nel Freeride World Qualifier. Nel roster sono compresi 60 riders da 4 continenti: 28 sciatori, 12 sciatrici, 13 snowboarder uomini e 7 snowboarder donne. Saranno anche disponibili 6 spot per la finale, i migliori 3 sciatori e i migliori delle altre 3 categorie, delle gare nazionali del Freeride World Tour, dopo l’evento di Andorra dell’inizio marzo 2019.
Sciatrici femmine
La vincitrice del FJWC 2018, la svizzera Marie Bovard, ritornerà a Kappl per difendere il titolo conquistato nel 2018, proprio contro le rivali del 2018, l’americana Britta Winans da Squaw Valley e la canadese Olivia McNeill da Whistler, che cercheranno di detronizzarla.
Snowboarder femmine
La campionessa delle Americhe in carica è l’americana Cali Loeb da Mount Baker, che ha iniziato la sua carriera proprio nel 2018. Sfiderà la campionessa del FJT la svizzera Zoe Macgeorge 15enne, terza favorita la francese Anna Martinez da Chamonix.
Snowboarder maschi
L’americano Nathan Bromley da Lake Tahoe, vincitore del campionato Nord Americano 2018, sarà uno dei favoriti, assieme allo svizzero Rémi Benamo e al francese Martin Aeby (FRA), ma saranno parecchi i rider provenienti da Europa, Nuova Zelanda e Nord America, che vorranno essere protagonisti del Freeride World Tour Junior.
Sciatori maschi
Questa è la categoria sicuramente più affollata di aspiranti protonisti del FJWC. Tra i favoriti l’americano Jon Clay Patterson di Crested Butte, che sfiderà il campione FJT 2018, l’inglese Xavier Thiébaud. Vincitore dell’evento estivo in Nuova Zelanda il local Alistair Garland, che vorrà ripetersi anche nell’inverno europeo. Altri possibili protagonisti saranno il giapponese Katsuno Tenra da Niseko e il canadese Simon Millis da Red Mountain.