Italia 6a nella gara a staffetta di Lillehammer (NOR) dominata dai norvegesi
Continua il monopolio norvegese nelle gare di Coppa del Mondo di sci di fondo. Questa volta tocca alle staffette, dove hanno vinto sia al maschile che al femminile, facendo addirittura tripletta nella gara maschile con le tre squadre norvegesi al via che hanno occupato tutti i gradini del podio. Una superiorità imbarazzante, che dovrebbe far riflettere i vertici della FIS per evitare che dal dominio si passi alla noia e al disinteresse del resto del movimento mondiale. Vabbè che è sci nordico, e loro ne sono ovviamente i depositari, vabbè che si parla di un budget per lo sci di fondo norvegese che supera quello intero per la FISI per tutte le discipline invernali, ma continuano a sfornare talenti in serie e per le altre nazioni non rimangono che le briciole. Forse chi dirige la Coppa del Mondo dovrebbe almeno limitarne il numero, che ne so, al massimo 5 per gara, perchè altrimenti non ci sarà più nessun interesse per le altre nazioni competere con questi incredibili norvegesi. Comunque l’Italia di Federico Pellegrino, Didi Noeckler, Roland Clara e Francesco De Fabiani chiude 6a a 43” da Norvegia I, il podio è stato completato da altre due formazioni norvegesi, seguiti da due formazioni russe, insomma sul podio virtuale del resto del mondo almeno ci siamo saliti.
Vittoria femminile per le norvegesi anche senza il dominio maschile; infatti alle spalle delle vincitrici Maiken Falla, Ingvild Oestberg, Therese Johaug e Heidi Weng si piazza la Finlandia 2a e gli Stati Uniti 3e. Per l’Italia poco da fare, Lucia Scardoni, Virginia De Martin, Debora Agreiter e Ilaria Debertolis sono arrivate 11e a 4’56 dalle vincitrici.