Itinerari Sci e Snowboard Alpinismo – Pian dou Juc da Coumarial – Fontainemore (Valle d’Aosta)
INIZIO ESCURSIONE: Coumarial, Fontainemore (Valle di Gressoney)
ACCESSO: Per arrivare a Coumarial, uscire a Pont Saint Martin sull’autostrada A6 Torino-Aosta, quindi risalire la statale verso Gressoney, superato il paese di Fontainemore, prima di Issime, sulla destra c’è la deviazione ben indicata per Pian Coumarial, che si raggiunge con pochi chilometri di salita. Parcheggiare in corrispondenza della partenza delle piste di fondo e del bar ristoro, ed iniziare l’escursione.
DISLIVELLO: 600 metri
DIFFICOLTA’: Medio Sciatore o Snowboarder Alpinista
PERIODO CONSIGLIATO: da Gennaio a Marzo
ATTREZZATURA: da scialpinismo o snowboard-alpinismo
CARTOGRAFIA: IGC 1:50000 Ivrea, Biella e Bassa Valle d’Aosta
INDIRIZZI UTILI: web coumarial.vda@hotmail.it
Comunità Montana
Soccorso 118
DESCRIZIONE ITINERARIO
Quest’itinerario ci permette di scoprire un angolo poco conosciuto della bassa Valle d’Aosta. Il percorso, così come le piste da fondo, si snodano in un bellissimo bosco, in una conca quasi sempre riparata dal vento, due caratteristiche che permettono di effettuare la gita, anche in 2 o più giri, in condizioni di sicurezza anche in giornate ventose e dopo abbondanti nevicate. Partire dalle piste di fondo, seguendo i cartelli del tracciato per le racchette da neve. In corrispondenza di una curva, iniziare una ripida salita che porta prima a delle baite e poi ad un bosco, superato il quale, si riattraversa la pista da fondo per arrivare alle baite di Leretta. Oltrepassare le baite. Il bosco si fa più ripido e si arriva alla Punta Leretta., poi proseguendo per l’ampia cresta, con una leggera discesa e una ripida salita finale, al punto denominato Pian dou Juc, da cui si può vedere l’ampio panorama circostante, con il Monte Mars e le altre cime che separano la Val d’Aosta dalla provincia di Biella.
Per ritornare alla partenza, scendere per l’itinerario di salita o scendere subito a destra per un ampio vallone, con alberi radi e neve quasi sempre polverosa. La seconda parte della discesa, con il bosco più fitto, richiede un po’ d’orientamento, per ritornare alla pista di fondo e poi al parcheggi.