Itinerario Sci & Snowboard Alpinismo: Rocca Bianca (quota 2700 metri) da Chiapili di Sopra – Valle dell’Orco Ceresole (TO)
Un bel modo d’iniziare la stagione sci alpinistica in valle dell’Orco. Le abbondanti piogge dello scorso weekend hanno lasciato dai 2000 metri in su una bella coltre di neve, che cresce in funzione della quota e dell’esposizione. Così questa semplice ma bella gita che dalla frazione Chiapili di Sopra di Ceresole porta sotto la bastionata rocciosa della Basei, alla Rocca Bianca, serve per togliere la ruggine estiva da sci, snowboard, pelli e gambe.
INIZIO ESCURSIONE: Loc. Chiapili di sopra (quota 1750 metri)
ACCESSO: Per arrivare a Chiapili prendere l’autostrada Torino-Aosta, uscire ad Ivrea e proseguire per Castellamonte – Cuorgnè, oppure da Torino prendere la superstrada per Caselle, Rivarolo e Cuorgnè. Da Cuorgnè, prendere la strada per Ceresole, dopo Ceresole costeggiare il lago e salire fino al rifugio Alpinisti Chivassesi. Quindi proseguire fin dove c’è neve in base alla stagione, il che vuol dire Chiapili di Sotto, o di Sopra o alla sbarra (circa quota 1750). Da qui parcheggiare ed iniziare la salita.
DISLIVELLO: 1000 metri circa
DIFFICOLTA: MSA (Medio sciatore e snowboarder alpinista)
TEMPO: circa 2 ore per la salita
PERIODO CONSIGLIATO da Novembre a Marzo
ATTREZZATURA: da scialpinismo o snowboard-alpinismo o racchette da neve
CARTOGRAFIA: IGC 1:50000 n.3 Parco Nazionale del Gran Paradiso
NUMERI UTILI: SOCCORSO ALPINO 118
DESCRIZIONE ITINERARIO
Si parte dalla strada dei Chiapili, in base all’innevamento dalla curva del rifugio Chivassesi, o dalle baite Chiapili di sotto, o Chiapili di Sopra o dalla sbarra che chiude la strada del Nivolet.
Risalire il vallone verso il Nivolet, alternando la strada innevata ai pendi più diretti per evitare i tornanti. Arrivati al pianoro oltre la diga del Serrù, quindi anziché proseguire per la strada innevata verso il lago dell’Agnel, piegare sul pianoro a sinistra, zona Alpe del Serrù e puntare in direzione di due evidenti canali separati da un bastione roccioso.
Nel caso odierno quello di destra aveva già scaricato e quindi effettuare la salita in questo canale. A questo punto si esce da canale e si apre il vallone sotto la Basei, denominato Vallone delle Gavite, salire piegando verso destra e dopo alcuni dossi ed avvallamenti si arriva alla punta posta sulla cresta.
In discesa seguire l’itinerario di salita al contrario