La Sportiva all’ISPO di Monaco tra sostenibilità ed innovazione
L’azienda trentina presenta il secondo bilancio di sostenibilità ed amplia la collezione apparel realizzata in tessuti eco-friendly. Nel footwear debutta l’innovativo scarpone ultra tecnico G5 Evo.
Il 2020 si apre per La Sportiva, azienda trentina leader mondiale nel settore delle calzature ed abbigliamento outdoor, all’insegna dell’eco-sostenibilità con soluzioni, materiali e certificazioni pensati per contenere al minimo l’impatto ambientale dei propri prodotti.
Alla fiera ISPO di Monaco La Sportiva, ribadisce il rispetto per le tematiche ambientali con la divulgazione del nuovo bilancio di sostenibilità, che pone l’accento sulle best practices virtuose nei confronti del proprio territorio (Il Trentino), della propria comunità ed anche il rinnovato impegno nell’organizzazione no-profit internazionale 1% For the Planet, EOCA (European Outdoor Conservation Alliance) e nel lancio di prodotti eco compatibili. “Io e la mia famiglia siamo orgogliosi della crescita che stiamo vivendo, tanto da aver realizzato un importante ampliamento dell’area produttiva nella nostra Valle – dichiara il CEO e Presidente Lorenzo Delladio – che rappresenta per noi una comunità più che un semplice territorio. Ridurre le emissioni di CO2 nell’impianto produttivo, garantire la certificazione di filiera grazie al sistema Bluesign e mettere in campo comportamenti virtuosi come quello dell’eliminazione della plastica dai nostri uffici e dagli eventi che gestiamo direttamente, sono progetti di valore che puntano a rendere l’azienda agente di un cambiamento positivi nei confronti dell’ambiente naturale e sociale.”
Esempio importante dell’approccio sostenibile è La nuova linea d’abbigliamento invernale che vede un significativo ampliamento di capi realizzati totalmente o parzialmente con tessuti ed imbottiture ottenute dal riutilizzo del poliestere riciclato, derivante dal re-impiego di bottiglie di plastica a fine vita.
Ogni giacca realizzata con questa soluzione, impiega circa 35 bottiglie riciclate, contribuendo alla salvaguardia del pianeta ed alla riduzione dell’utilizzo di acqua ed energia nel ciclo produttivo, rispettivamente -86% e -75% rispetto ai consumi standard generati nella realizzazione di una giacca tradizionale. Novità assoluta per il 2020 è l’introduzione del tessuto Tech Stretch Pro Eco impiegato nella linea soft shell, realizzato anch’esso in poliestere riciclato all’88%.
L’impiego di cotone organico e fibre di Kapok oltre che all’utilizzo delle imbottiture Primaloft® Silver Eco™ e della nuova esclusiva membrana Idro Breath certificata Bluesign® a zero contenuto PFC, rappresentano un ulteriore deciso passo verso una collezione sostenibile.
Reign Jacket in Tech Stretch Pro e tessuto recycled, Marak Jacket con trattamento anti-batterico organico Polygiene ed il completo giacca/pantalone Crizzle in membrana impermeabile e traspirante Idro Breath, rappresentano gli highlights sostenibili della collezione Apparel, strutturata sulle 3 macro linee di prodotto Climbing, Winter Mountain Running e Sci Alpinismo.
La collezione di scarponi tecnici per la risalita (skialp) si rinnova anch’essa in ottica sostenibile con l’introduzione di VEGA MAN e VEGA WOMAN, scarponi a 4 ganci dedicati a sci alpinisti free-rider con scafi in Grilamid BIO ottenuto dai semi di olio di ricino. Refresh estetico invece per Solar e Stellar, realizzati in Pebax® Rnew® Bio Based polimero ottenuto anch’esso dall’impiego di castor oil.
Importanti novità anche per la divisione Footwear con l’introduzione di Zenit, calzatura da arrampicata dedicata a tutti coloro che si avvicinano oggi alla disciplina grazie all’arrampicata indoor. Il tessuto knit della tomaia è elastico, traspirante ed avvolgente, perfetto per chi muove i primi passi sulle prese indoor.
Le nuove nate per il Winter Running vanno invece sotto il nome di Jackal GTX, versione winter dell’atteso modello SS20 che adotta la nuovissima membrana Gore-Tex® Invisible Fit laminata direttamente sulla tomaia per la massima flessibilità e comfort di calzata.
E le novità non finiscono qui per l’azienda che ha fatto dell’innovazione nel mondo dell’alpinismo il suo credo nei suoi 90 anni di storia: G2 Evo e G5 Evo infatti, scarponi tecnici per utilizzi himalayani entrambi con doppia chiusura BOA® Fit System e suola Vibram Matterhorn, rappresentano la massima evoluzione dell’alpinismo moderno. G5 Evo in particolare, introduce per la prima volta nella storia degli scarponi da escursionismo estremo, l’innovativa membrana isolante GORE-TEX® Infinium™ Thermium™ che avvolge in punta lo scafo e l’intersuola per il massimo effetto isolante e termico per le dita dei piedi dell’alpinista. Un’innovazione candidata agli ISPO AWARDS e potenziale game changer, ai piedi dell’alpinista alto-atesina Tamara Lunger, nuovo ambassador total-look La Sportiva dal 2020.
Un anno ricco di novità per il brand trentino da sempre alla ricerca dei migliori prodotti per chi va in montagna, con un forte orientamento all’ambiente ed alla sostenibilità
Innovazione, passione, tradizione, ricerca costante. Dal 1928.
About La Sportiva:
La Sportiva è l’azienda trentina leader mondiale nella produzione di scarpette d’arrampicata e di scarponi per l’alta montagna. Fondata nel 1928 dal calzolaio di Tesero (TN) Narciso Delladio e resa celebre in tutto il mondo da Francesco Delladio, è ancora oggi al 100% di proprietà della famiglia Delladio, ha sede a Ziano di Fiemme ai piedi delle Dolomiti ed opera nel settore delle calzature outdoor da 90 anni con l’obiettivo di fornire il miglior prodotto possibile a chi va in montagna in qualsiasi modo e ad ogni latitudine. Il range di prodotti, comprende scarponcini da Hiking, scarponi d’alta quota e da spedizione Himalayane, scarpette d’arrampicata e calzature da Mountain Running. L’azienda opera inoltre nel settore degli scarponi da sci alpinismo e nel mercato dell’abbigliamento tecnico invernale ed estivo, grazie a prodotti innovativi realizzati con le migliori tecnologie e materiali disponibili sul mercato. La Sportiva, la cui principale sede produttiva si trova proprio a Ziano di Fiemme al di fuori dai grandi distretti industriali calzaturieri italiani, è distribuita in più di 70 paesi al mondo.
Per info www.lasportiva.com
Articolo Publiredazionale