LetterAltura in Valli Antigorio e Formazza (Piemonte) – 19-20.7.2008
Il nostro amico Lorenzo Scandroglio, ideatore del progetto LetterAltura, ci presenta il prossimo e ultimo weekend dell’evento.
Lago Maggiore LetterAltura 2008 è alle battute conclusive. Dopo il clou dei 4 giorni verbanesi di fine giugno ed i due weekend di Domodossola e della Valle Strona, si chiude il 19 e il 20 luglio 2008 con le Valli Antigorio e Formazza. Un programma interessante che, dal mattino di sabato 19 luglio (a Premia) al pomeriggio di domenica 20 a Riale, prevede, fra le altre cose, un’originale proiezione sul muro della diga di Morasco, tanto per ribadire il rapporto stretto, a luci e ombre, di questo territorio con la storia dell’energia idroelettrica. Una storia epica ma anche tragica, se si pensa da un lato alla costruzione di invasi come quello di Agaro che, in un solo colpo, spazzava via uno dei più antichi borghi Walser della Valle, e dall’altro alle pellicole di Ermanno Olmi il quale, da giovanissimo dipendente dell’Edison (antenata locale dell’Enel), produsse eccezionali documenti filmati del lavoro dei guardiani delle dighe. In particolare nel 1954 Olmi girò La pattuglia del Passo San Giacomo, documentario che racconta di un incidente alla linea elettrica dell’alta tensione causato dal taglio incauto di un albero da parte di un boscaiolo formazzino.
La Formazza, innevata all’inverosimile, si riconosce per gli scorci di Ponte, della centrale, di Canza, del Lago di Morasco. Da Premia parte la pattuglia addetta alla riparazione del cavo. Il racconto (si legge nella scheda del film) è agiografico, ricco di particolari tecnici, e con qualche punta di retorica sul grande ruolo progressivo dell’energia elettrica. Ma si avverte comunque, nel sottofondo, il rispetto e l’ammirazione verso la ‘pattuglia’ e l’empatia naturale che Olmi ha sempre avuto verso la gente umile che sa fare il proprio lavoro. Il documentario si conclude con l’inquadratura di un bimbo (walser?) con il naso schiacciato contro un’improbabile vetrina di giocattoli ancora una volta illuminata grazie alla perizia della pattuglia del Passo San Giacomo. Il fatto che una grande firma della cinematografia italiana e internazionale come Olmi si sia occupato, fosse anche per casualità biografica (e cioè che fosse un dipendente dell’Edison appunto), di questo territorio collegandolo a una delle sue principali caratteristiche (la montagna e l’energia), la dice lunga sull’importanza di questo temporaneo sodalizio fra LetterAltura e l’Enel.
Insomma, di tutto il programma di questo weekend di LetterAltura 2008, l’evento che prevede la proiezione sulla diga di Morasco (oltre le cascate del Toce) a partire dalle ore 21 è quello intriso della maggiore simbolicità per questo territorio. Anche se i filmati proiettati saranno altri, forniti dall’Istituto Luce, riguardanti le fasi di costruzione della diga.
Info e programma completo: www.letteraltura.it
Lorenzo Scandroglio (ideatore del progetto LetterAltura)