Luca Borgoni ci ha lasciato
E’ terminata l’avventura terrena di Luca Borgoni, giovane snowboarder-alpinista e skyrunner cuneese. Gli è stata fatale una caduta sabato scorso a Cervinia, quando terminato il Km Verticale a Croce Carrel, ha continuato a salire verso Capanna Carrel, sulla via normale italiana di salita al Cervino.
C’era tutta la Cuneo sportiva a salutarlo oggi in chiesa e le commoventi parole di suo papà Vittorio, che gli ha trasmesso la passione per lo snowboard e la corsa, accompagneranno sempre i ricordi che ho di Luca. Dalla conoscenza quando ero andato a vedere la Coppa del Mondo di scialpinismo 2016 a Prato Nevoso, alle gite dello scorso e di quest’inverno, ai Campionati Italiani di Prali, alle trasferta in Abruzzo, all’ultima gita al canale Due Dita del Monviso, il giorno dopo aver corso il Km Verticale di Crissolo.
Aveva 22 anni, stava per laurearsi in biologia, stava trovando nella montagna, nello snowboard, nella corsa, la sua via. Aveva un sogno, scendere da un ottomila con lo snowboard, il Dhaulagiri, e si stava allenando per realizzarlo.
Ci mancherai Luca, è stato un onore conoscerti e condividere le tracce in montagna con te.