Lucia Dalmasso prima, Jasmine Coratti seconda e Roland Fischnaller quarto: l’Italia domina il PGS di Scuol
Ancora un’impresa dell’Italia dello Snowboard Parallelo del DT Cesare Pisoni. Questa volta la prima pagina tocca alle donne, con una finale tutta italiana nel PGS di Scuol in Svizzera. Dopo 2 secondi posti a Davos e Cortina è Lucia Dalmasso a conquistare la prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo, davanti a Jasmin Coratti, a sua volta per la prima volta sul podio di Coppa del mondo. Si tratta del terzo successo in questa stagione, dopo le vittorie a dicembre di Maurizio Bormolini e Daniele Bagozza.
Superate le qualificazioni, Lucia Dalmasso ha saputo raggiungere la sfida decisiva superando nell’ordine la svizzera Jenny Ladina, la tedesca Cheyenne Loch e l’austriaca Claudia Riegler che poco prima aveva avuto la meglio su Elisa Caffont, la terza azzurra capace di approdare al tabellone principale e quinta nella classifica finale. Nel frattempo, nella parte superiore del tabellone, Jasmin Coratti ha eliminato la svizzera Julie Zogg negli ottavi, la tedesca Melanie Hochreiter nei quarti, la giapponese Tsubaki Miki in semifinale.
“Sono davvero contenta di questa prima vittoria – sono state le parole di una Lucia Dalmasso entusiasta a fine gara. “Sfidarsi tra azzurre in finale è un po’ come sentirsi a casa. Mi spiace che Jasmin abbia poi sbagliato ma si merita questo primo podio.” Accanto a lei Coratti è a sua volta raggiante. “Non so davvero cosa dire, è stata una giornata perfetta e sono davvero contenta di poter condividere il mio primo podio con Lucia”.
“E’ il nono podio in quattro gare – dice il DT Cesare Pisoni – La media è presto fatta e dice che sin qui abbiamo raccolto più di due podi per appuntamento. Mi piace sottolineare il grande lavoro di Fabio Breda che segue il settore femminile: in due anni ha fatto un lavoro eccezionale, perchè non va dimenticato come Elisa Caffont sia quinta. Le ragazze han fatto davvero una prestazione eccezionale. Ora spostiamo l’obiettivo subito su Bad Gstein dove vogliamo rifarci anche con il settore maschile”.
Quarto posto invece per Roland Fischnaller nella prova maschile: dopo aver ceduto il passo in semifinale allo sloveno Tin Mastnak, l’altoatesino si è dovuto invece arrendere nella Small Final all’altrettanto esperto Andreas Promenegger, con la vittoria che è andata all’austriaco Benjamin Karl: una vera gara per “highlander”.
Fischnaller aveva eliminato ai quarti l’amico Aaron March 7°, che a sua volta aveva eliminato l’altro azzurro Daniele Bagozza 10°, mentre Maurizio Bormolini 13° ed Edwin Coratti 9° erano stati eliminati dal tedesco Elias Huber e lo sloveno Zan Kosir; non qualificato in mattinata Mirko Felicetti.
Con 8 snowboarder nei primi 13 tra maschi e femmine, l’Italia si conferma la Valanga Azzurra dello snowboard parallelo.