Michela Moioli vince lo SBX di Feldberg ed è in testa alla Coppa del Mondo
Incrociamo le dita e facciamo il tifo per Michela Moioli, la formidabile snowboarder bergamasca portacolori del Centro Sportivo Esercito e della Nazionale Italiana. Il suo momento magico, anzi la sua stagione magica, iniziata a Montafon avrà il suo culmine tra pochi giorni alle Olimpiadi in Corea, un appuntamento che vale una carriera. Speriamo che non senta il peso dei favori del pronostico e continui a surfare leggera come una farfalla ma con la grinta di una leonessa e che regali allo snowboard italiano un sogno a cinque cerchi.
Sulla pista di snowboardcross di Feldberg la campionessa azzurra non lascia nessuno spazio alle avversarie, vincendo nettamente l’ottava gara della sua carriera. La bergamasca, parte bene anche nella finale e non rischia nulla, precedendo la canadese Zoe Bergermann e la francese Julia Pereira de Sousa Mabileau. Buona gara anche per Raffaella Brutto che termina al quinto posto, vincendo la finale di consolazione davanti alla francese Chloe Trespeusch.
E proprio il sesto posto della Trespeusch permette a Moioli di allungare nella classifica di Coppa e consolidare il pettorale giallo di leader, conquistato la scorsa settimana a Bansko. Ora Moioli è a 5630 punti, ben 630 in più della francese.
La gara maschile va all’austriaco Julian Lueftner, che precede i francesi Pierre Vaultier e Ken Vuagnoux. Squalificato nei quarti il migliore degli azzurri, Michele Godino, che aveva vinto il suo ottavo di finale, mentre erano rimasti fuori, proprio agli ottavi, Emanuel Perathoner e Lorenzo Sommariva.
Le dichiarazioni di Michela Moioli: Oggi mi sentivo davvero bene, mi sentivo consapevole dei miei mezzi, e questa nuova sensazione mi dà calma e tranquillità che è quello che serve per vincere. Io devo stare tranquilla, concentrarmi su quello che di me va bene e non avere foga di fare risultato.
E lo stesso continuerò a fare anche in Corea. So che ci arriverò con un po’ più di pressione, ma io guardo quello che devo fare io e vado avanti per la mia strada. La classifica di Coppa è molto importante e io credo che sia sbagliato concentrarsi solo sull’Olimpiade. Alcune atlete hanno deciso di saltare queste gare e sono fatti loro, io sfrutto anche questa occasione che è molto importante.
Fisicamente sapevo di essere al top. Ho lavorato bene tutta l’estate e fare più gare mi ha solo aiutato, sia fisicamente che mentalmente. Si può fare tutto il training che si vuole ma poi è importante come stai sullo snowboard durante le gare, ed è quello che faccio.