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Mont Blanc du Tacul – Itinerario Sci e Snowboard Alpinismo


INIZIO ITINERARIO: Chamonix, funivia Aiguille du Midi
ACCESSO: Per arrivare a Chamonix, autostrada A5 Aosta-Courmayeur, tunnel del Monte Bianco

DISLIVELLO: 400 metri circa
DIFFICOLTA’: OSA
PERIODO CONSIGLIATO: da Aprile a Giugno
ATTREZZATURA: da scialpinismo o snowboard-alpinismo, piccozza, ramponi e corda
INDIRIZZI UTILI: web www.meteo.fr www.st-gervais.net www.chamonix.com Refuge des Cosmiques tel: +33(0)450544016 Ufficio del turismo Chamonix tel +33(0)450530024 Soccorso: numero internazionale 112 PGHM Chamonix: +33(0)450531689 Soccorso Val d’Aosta 0165230253

DESCRIZIONE ITINERARIO Mont Blanc du Tacul

Arrivati a Chamonix, parcheggiare in prossimità della funivia, salire con questa all’Aiguille du Midi (quota 3842m), scendere sul ghiacciaio, percorrendo l’evidente sentiero glaciale attrezzato, calzando i ramponi per prudenza, quindi con sci o splitboard scivolare fino al pianoro oltre l’evidente Rifugio dei Cosmiques, da qui iniziare la salita verso il crepaccio terminale del Mont Blanc du Tacul. Di qui salire il passaggio ripido, oppure aggirarlo con una leggera discesa per salire nella traccia a fianco. Salire, facendo attenzione ad un paio di passaggi tra i ponti di neve, fino alla spalla del Mont Blanc du Tacul. Da qui, lasciando a destra la traccia per il Mont Maudit, continuare la salita della dorsale, fino alla cresta finale che porta al Mont Blanc du Tacul (quota 4248m).

In discesa fare a ritroso l’itinerario di salita, facendo attenzione ai passaggi tra i crepacci, alla diagonale per gli snowboarder e alla pendenza del pendio.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.