E’ morto lo scialpinista cuneese Mario Monaco sulla Pointe de Charbonnel in Francia
Un’altra tragedia in montagna colpisce il mondo dello scialpinismo cuneese. Nello stesso giorno in cui è successo l’incidente nel canalone Lourousa in Valle Gesso in cui hanno perso la vita in una valanga Daniele Vottero Reis e Fabrizio Jacob, stessa sorte è toccata a Mario Monaco sulla Pointe de Charbonnel, cima di 3760 metri della Savoia francese.
Mario Monaco, cuneese di 50 anni, era uno dei massimi esponenti dello sci ripido italiano, con discese come la parete Ovest del Monviso e nell’autunno del 2013 aveva salito senza ossigeno artificiale e sceso integralmente con gli sci il Cho-Oyu, 8000 himalayano, sesta vetta della terra.
Secondo le ricostruzioni del soccorso francese è stato travolto da una valanga mentre cercava di scendere in solitaria dalla parete Ovest della Pointe de Charbonnel, una impegnativa discesa di sci ripido.