Nasce il comitato Universiadi Invernali Torino 2025, ma il 4 dicembre apriranno le montagne piemontesi?
In Regione Piemonte è stato firmato il protocollo d’intesa per la formazione del Comitato per le Universiadi Invernali 2025. Torino, dopo l’esperienza del 2007, punta nuovamente a diventare sede per l’evento nel 2025, con la novità di istituire per la prima volta le Para Universiadi in stretto collegamento con gli Special Olympics.
Un evento destinato a lasciare traccia anche nel futuro, con le residenze per gli atleti che poi rimarranno a soddisfare le esigenze delle migliaia di studenti che arriveranno da fuori Piemonte tra Torino e Novara. Insieme a Torino, per le Universiadi Invernali del 2025, al momento ci sono altre tre città candidate, una svizzera, una finlandese e una svedese: il verdetto si avrà a maggio 2021.
Ma in queste ore è di un’altra montagna che si parla: la montagna delle vallate piemontesi e di tutto l’arco alpino. Si riusciranno ad aprire le stazioni sciistiche e a permettere altre attività sportive, che in montagna non vuol dire solo lo sci di pista, ma anche scialpinismo, sci di fondo, racchette da neve, escursionismo e mountain bike? Al DPCM del 4 dicembre l’ardua sentenza.