La Nazionale Italiana di Snowboardcross a Cervinia (AO) per preparare una stagione importante
Da lunedì Cervinia è sede della preparazione delle squadre nazionali italiane di Coppa del Mondo e di Coppa Europa di snowboardcross. Novembre offre un buon innevamento con la disponibilità della stazione a preparare un tracciato adatto a testare la condizione degli snowboarder che nella stagione 2012-2013 dovranno affrontare 7 gare di Coppa del Mondo, più i Campionati Mondiali a Stoneham in Canada previsti dal 17 al 27 gennaio 2013.
Disciplina spettacolare e complicata al tempo stesso lo snowboardcross, visto che dopo le discese di qualificazione che sono individuali, iniziano le batterie di qualificazione, che dagli ottavi portano gli snowboarder a giocarsi la vittoria in finale. “Run” che dallo scorso anno per la Coppa del Mondo sono diventate discese di 6 snowboarder contemporaneamente, dove i primi due passano al turno successivo. Semplice e immediato come metro di giudizio, complicato per l’atleta riuscire a fare la propria discesa con altri 5 snowboarder sul tracciato, dove tra salti, paraboliche e ovviamente porte direzionali, la luce dove passare a volte è veramente minima, ed i contatti fanno parte del gioco, con qualche infortunio di troppo da quando le discese sono passate da 4 a 6. Talento, preparazione fisica,tecnica sopraffina e coraggio sono le componenti fondamentali degli snowboarder che si cimentano in questa difficile e spettacolare specialità.
A Cervinia abbiamo visto all’opera sotto gli occhi attenti e l’esperienza degli allenatori Luca e Stefano Pozzolini: Fabio Cordi, Omar Visintin, Michele Godino, Emanuel Perathoner, Luca Matteotti, Tommaso Leoni, Alberto Schiavon e Raffaella Brutto. Due stagioni fa’, l’esplosione di Luca Matteotti abbinata alla conferma di Alberto Shiavon avevano portato 4 vittorie in Coppa del Mondo, lo scorso anno ci sono state maggiori difficoltà, ma comunque quache podio è arrivato assieme alla crescita di snowboarder come Emanuel Perathoner, Omar Visintin e Fabio Cordi. Una nazionale forte e motivata, che dall’esordio in Coppa del Mondo di Montafon in Austria previsto all’inizio di dicembre, cercherà di trovare le risposte agonistiche al gran lavoro svolto sia a secco che poi sulla neve, sperando che qualcuno dei nostri trovi il jolly di una medaglia ai Campionati Mondiali, risultato che vale una carriera. Sulla scia della Nazionale di Coppa del Mondo, si sta allenando la squadra B di Coppa Europa, quest’anno allenata da Simone “Mauser” Malusà, che terminata la carriera agonistica, 11 anni di Coppa del Mondo, con 9 podi, un 2° nella classifica generale, 2 titoli Italiani e 2 partecipazioni alle Olimpiadi, cerca di trasmettere alle nuove leve il metodo di allenamento ed i segreti per diventare protagonisti di questa speciàlità che è stata la sua passione fin da quando ha messo lo snowboard nei piedi.
Infine l’intervista video con il Direttore Agonistico delle squadre Nazionali di Snowboard, Cesare Pisoni, che ha fatto il punto sulla stagione che sta per iniziare, con l’obbiettivo sui Mondiali Canadesi, antipasto della prossima che a febbraio del 2014 avrà il suo culmine nelle Olimpiadi Russe di Sochi. Sembra un appuntamento lontano, in realtà mancano solo 14 mesi. L’Italia dello snowboard avrà un asso importante da giocare in questi mesi, Roland Fischnaller, che con 5 vittorie in Coppa del Mondo la scorsa stagione e una Coppa del Mondo di Parallelo persa per soli 11 punti (6950 punti dell’austriaco Andreas Prommenegger contro i suoi 6939), cercherà di conquistare un alloro importante, mondiale o olimpico che sia, sigillo di una carriera di quello che è da considerare il più forte snowboarder italiano di sempre.
E chissà che anche il freestyle non riservi una sorpresa con il giovanissimo Marco Grigis, Campione del Mondo Junior di Slopestyle, atteso con interesse al confronto nella categoria maggiore con i mostri sacri della specialità.
In allegato le foto della Nazionale di Snowboardcross in allenamento a Cervinia.
Guarda il video sulla Nazionale di Snowboardcross e l’intervista con Cesare Pisoni.