Nel forum ISMF organizzatori e Federazione a confronto. Obiettivo comune far crescere lo scialpinismo
Si è concluso all’insegna del dialogo e del confronto il terzo Forum Internazionale ISMF (International Ski Moutaineering Federation) che si è svolto nel week-end nella località di Claut, in provincia di Pordenone, dove dal 18 al 26 febbraio 2011 si disputeranno proprio i campionati mondiali di sci alpinismo, grazie agli organizzatori della Transclautana.
In particolare la tavola rotonda allestita con gli organizzatori delle prova di Coppa del Mondo 2010 e con gli organizzatori delle competizioni internazionali ha permesso all’ISMF di iniziare un progetto di condivisione e di coinvolgimento dei singoli eventi che dovrà portare ad una crescita d’immagine del movimento dello scialpinismo, cercando soprattutto a livello televisivo di riuscire a guadagnarsi degli spazi importanti che uno sport a stretto contatto con la natura può ritagliarsi.
«Al Forum, introdotto dal sindaco di Claut Gionata Sturam, erano presenti rappresentanti dei Comitati che organizzeranno la prossima Coppa del Mondo, ovvero Pelvoux, Gavarnie, Val Martello, Tambre e Zakopane.
«In questi mesi – ha sottolineato il presidente ISMF Luis Lopez – abbiamo dato vita ad un ufficio marketing che sta cercando, pur tra mille difficoltà legate anche al momento congiunturale particolarmente intricato, di riuscire ad attirare l’attenzione di importanti sponsor nei confronti del nostro sport. La strada da percorrere è quella di riuscire a gestire i diritti televisivi delle gare, per cercare degli spazi mediatici rilevanti. Sono soddisfatto di questo confronto, prosegue Lopez, perché ho trovato disponibilità e massima apertura anche da parte delle singole competizioni che hanno capito che per crescere bisogna condividere e collaborare maggiormente su tanti aspetti: dai diritti televisivi appunto, alla ricerca di spazi sui campi di gara che possano esaudire le richieste degli sponsor, all’idea di creare anche nuove iniziative di contorno».
Durante il Forum, nel quale hanno relazionato anche il direttore tecnico Andrè Dugit e il responsabile del pool Adriano Greco, si è invece discusso della necessità di internazionalizzare sempre maggiormente il calendario di Coppa del Mondo, la finale di Zakopane dell’aprile 2011 è stata una scelta dettata proprio da questa esigenza. Una fantastica intuizione che porta la finale di Coppa del Mondo per la prima volta fuori dai confini alpini e pirenaici. Per il futuro prossimo si aprirà sicuramente alle competizioni in Canada e Stati Uniti, oltre a Cina e alla Corea.
Fra i diversi interventi ha riscosso particolare interesse quello di Sergio Buricelli del Comitato Organizzatore del Campionato del Mondo, che ha esposto il loro progetto di finanziamento del proprio evento, dove si è puntato molto sulla valorizzazione del territorio di Claut e della Valcellina, sottolineando che al di là degli sponsor privati in questo momento la strada su cui puntare è proprio quella legata agli enti locali che hanno interesse ad affiancare il proprio nome, paesaggi puri e incontaminati, valori come l’ecosostenibilità, ad un mondo puro com’è appunto quello dello scialpinismo.
(Alberto Stedile Relazioni Esterne e Comunicazione ISFM)