Scialpinismo: la Grande Course nomina il direttivo con Adriano Favre Presidente
Si è costituita a Ovronnaz, nel canton Vallese, in Svizzera, l’associazione La Grande Course che, subito dopo aver determinato la composizione del direttivo, ha nominato il proprio Presidente: Adriano Favre, il direttore tecnico del Trofeo Mezzalama. Una nomina giusta e di peso – hanno riconosciuto tutti i membri del neoeletto consiglio – giacché il 2011 sarà l´anno della `maratona bianca´ e le tappe italiane sono 3 su cinque. La presidenza pertanto non poteva che essere italiana. E´ l´atto di nascita ufficiale del campionato di scialpinismo più importante del mondo che riunisce le 5 regine dello ski alp internazionale. Siamo molto felici – ha dichiarato Favre – perché questo progetto non potrà che far crescere questo magnifico sport. Lunedì 10 gennaio ad Aosta (inizio ore 11), nella saletta del Palazzo Regionale di Piazza Deffeyes n°1, la conferenza stampa alla presenza dell´Assessore al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti della Regione Valle d´Aosta Aurelio Marguerettaz.
Il calendario della prima edizione de La Grande Course 2011-2012:
Pierra Menta (Areches – Beaufort, France) 17-20/03/2011
Adamello ski-raid (Ponte di Legno – Tonale, Italy) 03/04/2011
Trofeo Mezzalama (Breuil Cervinia – Gressoney, Italy) 30/04/2011 (01/05 in caso di maltempo)
Pierra Menta (Areches, Francia) 15-18/03/2012
Tour du Rutor (Arvier, Italia) 30/03 – 01/04/2012
Patrouille des Glaciers (Verbier, Svizzera) 25-28/04/2012
Per info: press@grandecourse.com www.grandecourse.com
Nella nomina di Adriano Favre non c’è solo il riconoscimento al suo carisma di organizzatore e uomo di montagna, ma anche un’investitura per una gara come il Trofeo Mezzalama, che dalla sua rinascita nel 1997, voluta fortemente da Adriano, è la gara trainante di tutto il movimento sci alpinistico italiano. La parola Mezzalama è l’unica riconosciuta dalla massa di pubblico che segue distrattamente le cose di montagna, ed identifica lo scialpinismo non solo come una cosa pericolosa causa valanghe, ma come l’avventura sui 4000 delle Alpi, cioè senza dover andare dall’altra parte del mondo . In fondo dire Mezzalama ai non addetti ai lavori, è come dire Wimbledon per il tennis, o Parigi-Roubex nel ciclismo. Un traino per tutto il movimento, dove l’unione fa la forza, sia a livello nazionale (con Tour du Rutor e Adamello ski-raid) sia con le grandi classiche della Svizzera (Patrouille des Glaciers) e della Francia (Pierra-Menta). La Grande Course, insomma la storia dello scialpinismo agonistico.