Lo scialpinismo verso la stagione 2013: i Mondiali di Briancon e investire sui giovani obiettivo prioritario
Dopo l’ufficializzazione della squadra avvenuta lo scorso 10 luglio, il direttore tecnico della squadra di scialpinismo Oscar Angeloni si è messo al lavoro per programmare la nuova stagione di competizioni che culmineranno con i Mondiali di Briancon del 9-17 febbraio 2013 attraverso cinque tappe di Coppa del mondo, di cui due in Italia in Valle Aurina e a Clusone.
Il nostro gruppo passa obbligatoriamente dalle riconferme della passata stagione – spiega Angeloni – . Nel settore maschile avremo gli stessi elementi che buone soddisfazioni ci hanno regalato l’anno scorso, accanto ai vari Reichegger, Trento, Holzknecht, Brunod, Eydallin, mi aspetto un ulteriore passo verso l’alto dei due under23 Michele Boscacci e Robert Antonioli, quest’ultimo appena tesserato dal Centro Sportivo Esercito.
Situazione più incerta in campo femminile: Siamo un po’ carenti numericamente, ma confidiamo nella crescita delle nostre giovani come la bellunese Alba De Silvestro e la bormina Elisa Compagnoni, inoltre speriamo nella riconferma di Elena Nicolini nelle prove veloci, affiancata dalla esperta Gloriana Pellissier.
Lo scialpinismo cresce in termini di popolarità e di livello agonistico, e l’Italia che da sempre è ai vertici del movimento non sta a guardare: Siamo sempre fra i primi al mondo, tuttavia non dobbiamo dormire sugli allori per i paesi dell’est e quelli scandinavi si stanno particolarmente sviluppando, è sempre più difficile rimanere al top. Occorre investire sulla base, a settembre cominceremo i raduni conciliando gli impegni e le attività di ogni atleta, con un occhio particolare ad una ulteriore collaborazione con i comitati regionali per uno sviluppo dello scialpinismo a livello giovanile.
Fonte fisi.it