Snow Passion | Notizie degli sport in montagna / Specialità  / Sci freeride e freestyle  / Simone Deromedis primo, Edoardo Zorzi secondo, l’Italia dello Skicross trionfa in Val Thorens

Simone Deromedis primo, Edoardo Zorzi secondo, l’Italia dello Skicross trionfa in Val Thorens


Simone Deromedis primo, Edoardo Zorzi secondo: la Coppa del Mondo di Skicross si apre in Val Thorens (Francia) con una storica doppietta azzurra.

Per la prima volta due italiani si ritrovano fianco a fianco in una big final in Coppa del Mondo e completano l’opera dominando la scena, con il trentino Deromedis a cogliere il sesto successo della carriera ed il bergamasco Zorzi a celebrare nel migliore dei modi la prima volta in finale.

La finale è sfida tutta italo-francese con i due padroni di casa Melvin Tchiknavorian e Youri Duplessis Kergomard a contendere il podio agli azzurri. Deromedis prende subito il comando, Zorzi lo segue ed i due transalpini si intralciano tra loro. La fuga azzurra arriva fino al traguardo, con Duplessis che tenta invano di ricucire lo strappo.
Deromedis aveva saputo imporsi in gara 1 a Val Thorens anche l’anno passato, avviando così una stagione di altissimo profilo, rallentata solo dalla rovinosa caduta di Creighleit a metà marzo, imprevisto che l’ha poi rallentato verso la corsa alla Coppa del Mondo e alla riconferma del titolo iridato conquistato nel 2023.

Deromedis e Zorzi hanno condiviso anche la prima delle due semifinali, conclusa con l’analogo piazzamento della sfida conclusiva: nei turni precedenti, entrambi hanno messo in campo tanta velocità che ha consentito loro di mantenersi costantemente a distanza dai guai. Vincente in batteria ed in semifinale, il venticinquenne Deromedis ha ceduto solo momentaneamente la testa al solo Alex Fiva nei quarti, mentre il ventinovenne Zorzi – mai meglio di ottavo prima di oggi – ha firmato il proprio ottavo per poi cedere strada all’austriaco Aujesky nei quarti e naturalmente a Deromedis nei due turni successivi.

Questo è il commento di Deromedis: “Per me questa gara è speciale, ho perso un paio di mesi fa mio nonno e dedicargli una vittoria per me rappresentava una motivazione ulteriore. Ed è speciale essere sul podio con Edoardo che meritava un simile successo: abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Sono partito bene, ho sempre sciato al meglio e sono davvero contento di quello che sono riuscito a fare oggi”.

La finale per il quinto posto è quindi vinta dall’austriaco Johannes Aujesky. Eliminazione in batteria invece per Dominik Zuech, terzo nel terzo ottavo alle spalle di Fiva e Mobärg.

Si era interrotta in precedenza nei quarti la prima sfida francese di Jole Galli, rimasta nel traffico in partenza trovandosi così costretta ad alzare il piede dall’acceleratore e perdendo l’abbrivio per inseguire il passaggio del turno. La livignasca chiude terza dietro le padrone di casa Grillet Aubert e Ballet Baz. Ad imporsi è la svedese Sandra Näslund che messi in archivio gli infortuni delle ultime stagioni ha ripreso la propria serie vincente interrotta nel dicembre 2023; sul podio con lei salgono la canadese Courtney Hoffos e la francese Mylene Ballet Baz; Galli è undicesima nella classifica finale.

Domani scatta l’ora di gara 2, con partenza degli ottavi maschili dalle 12:30. In gara torneranno Deromedis, Galli, Zorzi, Zuech insieme a Davide Cazzaniga e Federico Tomasoni.

Fonte Fisi

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.