Snowboardcross a Sierra Nevada (SPA): Omar Visintin e Michela Moioli sono terzi in Coppa del Mondo
Non era iniziata nel migliore dei modi la trasferta spagnola dalla Nazionale Italiana di snowboard, che con l’annullamento del PGS, a causa della disorganizzazione degli organizzatori nel preparare la pista, impediva a Roland Fischnaller di tentare l’assalto alla Coppa di Gigante e a quella generale di Slalom, in cui terminava comunque secondo alle spalle dell’eterno rivale austriaco Andreas Prommegger.
Ma la riscossa degli azzurri è arrivata dallo snowboardcross. Sia Omar Visintin fra gli uomini che Michela Moioli fra le donne hanno infatti centrato l’obiettivo di salire sul podio finale delle rispettive graduatorie. Il 23enne altoatesino si è piazzato terzo nella gara maschile alle spalle di Pierre Vaultier e di Markus Schairer, conquistano i punti sufficienti per concludere la stagione al terzo posto dietro all’australiano Alex Pullin e allo stesso Schairer, mentre la non ancora diciottenne bergamasca si è classificata quarta nella prova femminile ma è ugualmente riuscita a scavalcare al terzo posto la ceca Eva Samkova che la precedeva in classifica dietro alle irraggiungibili Dominique Maltais (regina anche in questa occasione) e Nelly Moenne Loccoz, seconda pure nella giornata odierna con Maelle Ricker terza.
Si chiude in questo modo un’annata indimenticabile per lo snowboard italiano, che incamera quattordici podi complessivi, una vittoria nella classifica di gigante maschile, altri tre podi di specialità con lo stesso Fischnaller (secondo nello slalom maschile), Aaron March (terzo nello slalom maschile) e i citati Visintin e Moioli nello snowboardcross, unica nazione a riuscire in questo risultato. La ciliegina sulla torta è arrivata con l’argento e il bronzo di Roland Fischnaller nei Mondiali di Stoneham.
Ordine d’arrivo SBX maschile Sierra Nevada (Spa):
1 VAULTIER Pierre 1987 FRA 1000.00
2 SCHAIRER Markus 1987 AUT 800.00
3 VISINTIN Omar 1989 ITA 600.00
4 FAGAN Robert 1976 CAN 500.00
5 HAEMMERLE Alessandro 1993 AUT 450.00
6 EGUIBAR Lucas 1994 SPA 400.00
7 BAUMGARTNER Nick 1981 USA 360.00
8 KEARNEY Hagen 1991 USA 320.00
20 CORDI Fabio 1988 ITA 110.00
23 GODINO Michele 1992 ITA 80.00
34 LEONI Tommaso 1991 ITA 22.00
37 MATTEOTTI Luca 1989 ITA 19.40
41 PERATHONER Emanuel 1986 ITA squalificato
Ordine d’arrivo SBX femminile Sierra Nevada (Spa):
1 MALTAIS Dominique 1980 CAN 1000.00
2 MOENNE LOCCOZ Nelly 1990 FRA 800.00
3 RICKER Maelle 1978 CAN 600.00
4 MOIOLI Michela 1995 ITA 500.00
5 SCHMITT Lorelei 1993 FRA 450.00
6 MEILER Simona 1989 SUI 400.00
7 SAMKOVA Eva 1993 CZE 360.00
8 GULINI Faye 1992 USA 320.00
Le interviste
Michela Moioli è semplicemente estasiata dopo il quarto posto nello snowboardcross di Sierra Nevada che le permette di salire sul terzo gradino del podio nella classifica di Coppa del mondo di specialità, otto anni dopo Carmen Ranigler. La diciassettenne di Alzano Lombardo si era presentata ai nastri di partenza della stagione con l’umiltà dell’esordiente, invece ha vissuto una stagione da protagonista che l’ha vista salire in ben quattro occasioni, sul podio, conquistare una storica vittoria a Sochi, mettersi al collo il bronzo nei Mondiali juniores e sfiorare una medaglia anche nei Mondiali seniores di Stoneham.
Francamente non potevo chiedere di più – racconta Michela -. nei quarti di finale ho rischiato di non passare il turno, fortunatamente un’avversaria è uscita a poche curve dalla fine consentendomi di rientrare. In finale sono partita male, piano piano mi sono ripresa e se ci fosse stato qualche metro in più, magari avrei completato la rimonta. Sono molto contenta, presentarmi in questo modo sul palcoscenico più importante è stato fantastico.
Omar Visintin ha riagguantato all’ultima occasione possibile il terzo posto con una prova gagliarda. Avevo cominciato benissimo la stagione vincendo la gara di Montafon, poi mi sono un po’ imballato nella fase centrale della stagione – racconta il 23enne altoatesino -. Sono arrivato in Spagna con le idee chiare, senza la minima pressione e le cose sono andate bene. Mi giocavo il podio finale con tre avversari, due di questi sono stati eliminati prima della finale, per cui è stato più facile giocare le mie carte. Il terzo posto è un punto di partenza per gli anni futuri, punto a diventare il numero 1.
Il direttore tecnico Cesare Pisoni traccia un bilancio dell’annata. Credo sia stata la stagione più soddisfacente della nostra storia – dice -. Siamo l’unica nazione che ha messo almeno un atleta a podio sia nel parallelo che nello snowboardcross maschile e femminile, abbiamo quattordici podi totali e due medaglie mondiali. Un ottimo biglietto da visita per il prossimo anno olimpico che sarà ancora più importante. L’unici nota dolente della tarsferta spagnola è arrivata nelle qualificazioni di mercoledì, quando Raffaella Brutto è caduta riportando la frattura della clavicola destra. La genovese verrà operata nei prossimi mesi, il rientro agonistico è fissato per l’inizio della prossima stagione.
Fonte fisi.it