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Nelle staffette l’Italia chiude con un oro e due argenti i Campionati Mondiali di Scialpinismo a Pelvoux (FRA)


Nelle prove Relay dei Mondiali di scialpinismo, gli azzurri conquistano l’argento allo sprint tra gli uomini (oro alla Svizzera) e un argento tra le donne (oro alla Francia), mentre non lasciano possibilità di gloria agli avversari della categoria Giovani grazie a Alba De Silvestro, Davide Magnini e Nadir Maguet si mettono un oro al collo per concludere in bellezza i mondiali.

Nell’ultima giornata dei mondiali di scialpinismo di Les Ecrins, è stata la volta delle prove a staffetta, e l’Italia dei Senior conquista due medaglie d’argento dal sapore agrodolce.

Infatti se da una parte il secondo posto della formazione femminile – composta da Gloriana Pellissier, Alessandra Cazzanelli ed Elena Nicolini – sorprende per le poche possibilità di cui era accreditata alla vigilia, dall’altra la piazza d’onore tra gli uomini lascia un po’ di amaro in bocca.

Ma andiamo con ordine. Nella gara donne il terzetto composto da Fabre, Mollaret e Roux ha dettato legge, e non poteva essere diversamente con Laetitia Roux in ultima frazione a chiudere un mondiale epico per lei e per la formazione transalpina. Le tre ragazze italiane hanno chiuso distaccate di un minuto e mezzo, ma soprattutto tenendo a debita distanza le avversarie dirette della Svizzera.

La prova maschile è la gara che non ti aspetti, con i padroni di casa veri favoriti della vigilia che però hanno dovuto cedere la lotta per il gradino più alto del podio a Svizzera e Italia.

La partenza dei nostri come peggio non si poteva: nella bagarre del via Damiano Lenzi perde una pelle e si ritrova ultimo, ma l’ossolano non si perde d’animo e rimonta tanto da dare il cambio a Manfred Reichegger in seconda posizione. L’altoatesino mantiene il gruppo di testa come farà il terzo frazionista azzurro, Michele Boscacci. Tutto si risolve nell’ultima frazione, con la caduta del francese Jacquemoud che lascia allo svizzero Marcel Marti e al nostro Robert Antonioli il duello finale per il primato. Al fotofinish sono soltanto sei decimi di secondo a premiare l’elvetico e a lasciare alla squadra azzurra la gioia dell’argento.

E se il buongiorno si vede dal mattino, avremo di che confermare la leadership italiana nello skialp anche nel prossimo futuro, grazie alla netta vittoria dei Giovani azzurri: oro per Alba De Silvestro (Junior), Davide Magnini (Cadetti) e Maguet (Junior) su Svizzera e Francia.

«Che dire? Piena soddisfazione per quanto abbiamo raccolto – ha commentato Oscar Angeloni, ct della nazionale italiana – essere protagonisti in tutte le prove a staffetta è sinonimo di forza nazionale, e i nostri ragazzi sono stati davvero “superb” come dicono da queste parti».

Classifiche:

Uomini

1 Sui  ANTHAMATTEN, Senior 34:10.4

1 Sui  ECOEUR, Senior 34:10.4

1 Sui  STEINDL, Senior 34:10.4

1 Sui  MARTI, Senior 34:10.4

2 Ita   LENZI, Senior 34:11.0

2 Ita   REICHEGGER, Senior 34:11.0

2 Ita   BOSCACCI, Espoir 34:11.0

2 Ita   ANTONIOLI, Espoir 34:11.0

3 Fra  SEVENNEC, Senior 34:50.7

3 Fra  BON MARDION, Senior 34:50.7

3 Fra  GACHET, Senior 34:50.7

3 Fra  JACQUEMOUD, Espoir 34:50.7

Donne

1 Fra   FABRE, Senior 32:25.3

1 Fra   MOLLARET, Espoir 32:25.3

1 Fra   ROUX , Senior 32:25.3

2 Ita    PELLISIER, Senior 33:47:3

2 Ita    CAZZANELLI, Espoir 33:47.3

2 Ita    NICOLINI, Senior 33:47.3

3 Sui   GEX-FABRY, Senior 34:23.3

3 Sui   MATHYS, Senior 34:23.3

3 Sui   RICHARD, Senior 34:23.3

Giovani

1 Ita    DE SILVESTRO, Junior 30:16.4

1 Ita   MAGNINI, Cadet 30:16.4

1 Ita   MAGUET, Junior 30:16.4

2 Sui  MüLLER, Cadet 32:17.3

2 Sui  CORTHAY, Cadet 32:17.3

2 Sui  BRODARD, Junior 32:17.3

3 Fra  MOLLARD, Junior 32:32.9

Fonte Cometa Press

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.