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Tete de Fonteinte da Saint Rhemy – Itinerario sci e snowboard alpinismo

INIZIO ESCURSIONE: Saint Rhemy (quota 1700m)
ACCESSO: Per arrivare a Saint Rhemy, prendere l’autostrada A5 Torino-Aosta, uscire ad Aosta Est, prendere la statale 27 in direzione del Traforo del Gran San Bernardo. Quindi prendere la strada che porta a Colle del Gran San Bernardo, chiuso in inverno, fino al punto in cui la strada è pulita, circa quota 1700 metri. Parcheggiare ed iniziare l’escursione.
DISLIVELLO: 1100 metri circa
DIFFICOLTA: MSA (medi sciatori e snowboarder alpinisti)
TEMPO: 2h30’ circa per la salita
PERIODO CONSIGLIATO da Dicembre ad Aprile
ATTREZZATURA: da scialpinismo o snowboard-alpinismo
CARTOGRAFIA: Gran San Bernardo – Ollomont carta dei sentieri 5 L’escursionista 1:25000

Descrizione Itinerario Tete de Fonteinte

Questo è un itinerario che porta nel vallone del Gran San Bernardo, ai confini con la Svizzera. Dopo aver preso la strada che conduce al colle, salire fin dove la strada è pulita, parcheggiare ed iniziare la salita. Passare sotto il tunnel e seguire la strada innevata, tagliano un paio di tornanti per arrivare al pendio superiore, da cui si intravede il colle del Gran San Bernardo. Arrivare per strada o per fuori pista al punto in cui la strada piega a destra verso il tunnel che porta al Colle e salire passando accanto alle baite Mont Baus in direzione del Col de Fonteinte o Col Fenetre d’en Haut (Quota 2723 m) da li si vede il panorama sulle montagne svizzere e la Tete de Fonteinte a quota 2775 metri in territorio svizzero.

In discesa seguire l’itinerario di salita con qualche variante, poi arrivati alla strada innevata ritornare al parcheggio.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.