Tour de Ski: i norvegesi Martin Sundby e Astrid Uhrenholdt Jacobsen sempre più leader dopo la Cortina-Dobbiaco, Giorgio Di Centa ed Elisa Brocard i migliori azzurri.
Cavalcata vincente di Martin Sundby nella quinta tappa del Tour de Ski maschile, la Cortina-Dobbiaco di 35 km a tecnica libera. Il norvegese, leader della classifica provvisoria, ha gestito al meglio la situazione, conservando circa un minuto di vantaggio sul traguardo della Nordic Arena su un gruppetto di sette atleti regolato sul traguardo da Petter Northug che adesso lo insegue in seconda posizione. Terzo il canadese Alex Harvey, mentre il miglior tempo di giornata è stato realizzato dall’austriaco Johannes Duerr autore di un’incredibile rimonta che lo ha portato dalla 33sima posizione fino alla sesta.
Ancora in gara cinque azzurri, il migliore dei quali è stato l’inossidabile Giorgio Di Centa, rimasto attardato nell’ultimo tratto del tracciato a causa di sci poco performanti nella fase di discesa, alla fine 34simo. Più in ritardo Didi Noeckler, David Hofer, Mattia Pellegrin e Thomas Moriggl. Sabato 4 gennaio il programma prevede una 10 km a tecnica classica con partenza a intervalli sulla pista del lago di Tesero, in Val di Fiemme.
Ordine d’arrivo 35 km TL maschile Cortina-Dobbiaco (Ita):
1 SUNDBY Martin Johnsrud 1984 NOR 1:20:18.7 1:20:18.7
2 NORTHUG Petter Jr. 1986 NOR 1:21:16.9 1:20:39.6
3 HARVEY Alex 1988 CAN 1:21:17.4 1:20:42.1
4 HALFVARSSON Calle 1989 SWE 1:21:17.7 1:20:46.0
5 LEGKOV Alexander 1983 RUS 1:21:18.4 1:20:17.4
6 DUERR Johannes 1987 AUT 1:21:18.9 1:19:07.4
7 JESPERSEN Chris 1983 NOR 1:21:19.2 1:20:06.8
8 CHERNOUSOV Ilia 1986 RUS 1:21:22.2 1:20:39.0
9 NOUSIAINEN Ville 1983 FIN 1:22:14.1 1:20:41.1
10 GJERDALEN Tord Asle 1983 NOR 1:22:14.3 1:20:04.3
34 DI CENTA Giorgio 1972 ITA 1:23:31.7 1:21:19.8
41 NOECKLER Dietmar 1988 ITA 1:25:03.8 1:22:27.7
47 HOFER David 1983 ITA 1:25:33.5 1:22:31.1
51 PELLEGRIN Mattia 1989 ITA 1:27:40.3 1:25:04.1
54 MORIGGL Thomas 1981 ITA 1:27:54.9 1:24:25.6
Classifica generale Tour de Ski maschile dopo 5 gare su 7:
1 SUNDBY Martin Johnsrud 1984 NOR 2h08’173
2 NORTHUG Petter Jr. 1986 NOR +1’032
3 HARVEY Alex 1988 CAN +1’087
4 HALFVARSSON Calle 1989 SWE +1’140
5 LEGKOV Alexander 1983 RUS +1’147
6 DUERR Johannes 1987 AUT +1’152
7 JESPERSEN Chris 1983 NOR +1’155
8 CHERNOUSOV Ilia 1986 RUS +1.185
9 NOUSIAINEN Ville 1983 FIN +2.104
10 GJERDALEN Tord Asle 1983 NOR +2’106
34 DI CENTA Giorgio 1972 ITA +3’280
41 NOECKLER Dietmar 1988 ITA +5’001
47 HOFER David 1983 ITA +5’298
51 PELLEGRIN Mattia 1989 ITA +7’366
71 MORIGGL Thomas 1981 ITA +7’512
La 15 km femminile ad inseguimento in tecnica libera di Dobbiaco, quinta tappa del Tour de Ski, parla norvegese. La leader della classifica Astrid Uhrenholdt Jacobsen si conferma in vetta, conquistando il successo sul traguardo della Nordic Arena. Alle sue spalle la connazionale Therese Johaug, che sale così dalla quarta posizione iniziale alla seconda. A completare il podio, poi, la finlandese Anne Kylloenen, sesta al via.
La prova al femminile di Dobbiaco non ha spodestato dal trono del Tour de Ski la norvegese Astrid Uhrenholdt Jacobsen, la quale, scattata per prima, ha difeso la sua posizione, senza essere impensierita dalle inseguitrici. Con Ingvild Flugstad Oestberg fuori dai giochi, la prima inseguitrice della norvegese era la finlandese Kerttu Niskanen, la quale, però, invece che mettere in apprensione la battistrada, ha dovuto fare i conti con il recupero delle atlete che le stavano dietro in classifica, capaci di metterla immediatamente in difficoltà e di relegarla alla quarta posizione finale.
La Niskanen, infatti, è stata immediatamente avvicinata da Therese Johaug, la quale, già al secondo intermedio, al km 1,8, si trovava in seconda piazza, posizione mantenuta e rafforzata sino al traguardo. Dopo 10 km, poi, un nuovo avvicendamento in ottica podio conclusivo, con Anne Kylloenen che ha sopravanzato Kerttu Niskanen, finendo così terza. La Jacobsen ha vinto con il tempo di 37’303, con Therese Johaug che ha pagato un ritardo di 387 secondi (erano 447 al via) e Anne Kyllönen staccata di 1’122 (557 il suo ritardo alla partenza).
L’atleta più veloce in gara è stata la svedese Sara Lindborg, la quale ha chiuso in decima posizione, scattando dalla 24esima. L’atleta scandinava ha completato il tracciato di gara in 37’166.
La migliore azzurra è risultata Elisa Brocard, che ha terminato la sua fatica al 24esimo posto, a 3’469 dalla prima posizione, migliorando di molto la 37esima posizione della partenza. Alle sue spalle Marina Piller, la quale era scattata 27esima. Debora Agreiter, l’unica altoatesina presente in gara, si è invece piazzata 32esima, con un ritardo di 4’086. Nonostante il distacco dalla prima posizione sia rimasto identico a quello maturato prima della competizione di Dobbiaco, l’atleta di La Villa ha migliorato il suo piazzamento della partenza di ben 20 posizioni, facendo registrare il tredicesimo tempo assoluto in pista. Le altre tre italiane in gara, Ilaria Debertolis, Virginia de Martin Topranin e Lucia Scardoni, si sono invece piazzate, rispettivamente, 35esima, 38esima e 43esima. Ilaria Debertolis ha fatto registrare la miglior prestazione cronometrica della squadra, fermando il cronometro a 37’287.
Tour de Ski – Dobbiaco (ITA)
15 km Pursuit in tecnica libera – femminile
1. Astrid Uhrenholdt Jacobsen (NOR) 37.30,3
2. Therese Johaug (NOR) +38,7
3. Anne Kylloenen (FIN) +1.12,2
4. Kerttu Niskanen (FIN) +1.22,5
5. Krista Lahteennaki (FIN) +1.31,7
6. Eva Vrabcova-Nyvltova (CZE) +1.31.7
7. Aurore Jean (FRA) +1.32,0
8. Heidi Weng (NOR) +1.32,3
9. Aino-Kaisa Saarinen (FIN) +2.19,2
10. Sara Lindborg (SWE) +2.20,6
24. Elisa Brocard (ITA) +3.46,9
25. Marina Piller (ITA) +3.50,0
32. Debora Agreiter (ITA/La Villa) +4.06,6
35. Ilaria Debertolis (ITA) +4.23,7
38. Virginia de Martin Topranin (ITA) +4.59,8
43. Lucia Scardoni (ITA) +5.25,8
Fonte fisi.it