Tour de Ski: in Val di Fiemme il duello finale tra Pellegrino e Klaebo
Il Tour de Ski della Val di Fiemme entrerà nel vivo domani. Dopo la Val Müstair (SUI) e Oberstdorf (GER) la palla passerà alla vallata trentina. La tre giorni fiemmese si aprirà ai velocisti con la Sprint di 1,2 km in tecnica classica a Lago di Tesero, dove Federico Pellegrino potrebbe giocarsi la vittoria con l’uomo record norvegese Johannes Høsflot Klæbo, attuale leader della classifica dopo le quattro vittorie conquistate al Tour finora e non è finita di certo qui.
Alla vigilia della Sprint il valdostano delle Fiamme Oro è apparso molto concentrato e determinato: “Sicuramente le ultime due gare di questo Tour de Ski saranno quelle che decreteranno la classifica dei primi dieci, considerando che il primo può solo perderlo e io voglio essere in quei primi dieci e dare il mio massimo fino in fondo. Abbiamo un grande asso da giocare nella Sprint e lo abbiamo visto a Beitostølen quanto è andato forte Mocellini, non è scontato essere performanti dopo quattro giorni di gare, però penso che lui sia riuscito a gestire bene le energie in questi giorni, soprattutto quelle mentali, non deve avere nessun tipo di pressione però io credo che lui possa essere una carta, da semifinale ma anche da finale, che possiamo giocarci. Io cercherò di fare il massimo con lo sprint finale in cui si arriva da una discesa, io peso 70 kg rispetto ai 78/80 di altri atleti forti, da questo punto di vista sono un po’ svantaggiato, ma d’altra parte questo c’è e con questo cerco di fare il mio. Mi manca molto casa, Greta è sempre fiera di me e questo mi basta per darmi la spinta giusta”.
Chi potrebbe sfruttare l’incitamento del pubblico di casa e fare bene nella Sprint è il valsuganotto Simone Mocellini: “Ci sarà tanta gente che conosco che verrà a vedermi, però cercherò di fare il meglio possibile per non sentire la pressione, anche se ovviamente non sarà facile. Cercherò di dare il 100% e spero che quello basti per rendere orgogliosa la gente che viene a fare il tifo per me”.
L’altro valdostano Francesco De Fabiani potrebbe trovare il riscatto nella “sua” 15 km di sabato, sempre in tecnica classica, mentre la Final Climb sull’Alpe del Cermis di domenica con i suoi 495 m di dislivello totali potrebbe creare un po’ di scompiglio.
I distacchi maschili al momento sono davvero risicati: in soli 40” ci sono addirittura nove atleti, con Pellegrino a un soffio da Klæbo (12”), segue il norvegese Paal Golberg a 14”. Bene De Fabiani, 13° a 1’24”, buon 21° posto anche per l’altoatesino Dietmar Nöckler a 1’57”, mentre soffrono un po’ gli azzurri Paolo Ventura 36° a 3’31”, Davide Graz 41° a 3’48”, Elia Barp 50° a 4’06”, seguito subito a ruota dai trentini Giandomenico Salvadori (51°) e Giovanni Ticcò (52°), ed infine Simone Mocellini 62° e Mikael Abram 74°.
Distacchi più consistenti tra le donne, con la svedese Frida Karlsson al top della classifica generale dopo la magistrale vittoria nella 20 km di Oberstdorf; la norvegese Tiril Udnes Weng ha perso il treno giusto in Germania, ora è a 1’28”, mentre Anne Kjersti Kalvaa (3.a) ha dovuto lasciare il Tour perché positiva al Covid. Seguono le pericolose finlandesi Krista Parmakoski a 1’41” e Kerttu Niskanen a 1’55”. Karlsson, senza Johaug, pare più rilassata ed è in grado di gestire gara dopo gara come meglio crede.
Ma al Tour de Ski tutto può succedere, soprattutto sulla “mostruosa” Final Climb di domenica, che si prepara ad accogliere anche la suggestiva Rampa con i Campioni alle ore 9, con al via lo special guest Dario Cologna, il quale dopo aver abbandonato lo scorso anno il Tour de Ski proprio a ridosso delle gare fiemmesi, tornerà a dare spettacolo sull’Alpe del Cermis su quella salita che gli ha regalato ben quattro vittorie e altri tre podi. Alla ‘Rampa’ troveremo anche Petter Northug, sull’erta che lo ha visto trionfare nel Tour 2015 e salire sul podio tre volte al secondo posto e due volte al terzo. Tanti gli appassionati al via, anche la statunitense Tamra Kornfield, sorella di Tyler, atleta long-distance del circuito Ski Classics, fidanzato con Rosie Brennan, attualmente in 8.a posizione della classifica del Tour.
Grande impegno anche da parte della produzione televisiva con 18 telecamere posizionate per la Sprint, 23 per la 15 km e 32 camere per la Final Climb, con l’uso nello stadio di una cable cam lunga 500 metri, un jimmy ed una camera su uno snow quad, mentre domenica entrerà in funzione anche un elicottero. Diretta su RAI Sport e su Eurosport, con RAI che trasmetterà anche le qualifiche. Appuntamento dunque a domani, alle 10 le qualifiche della Sprint e le finali in programma alle 12.30.
Fonte Newspower