Tre incidenti mortali sulle montagne del Trentino Alto Adige
Purtroppo tre incidenti mortali hanno funestato l’avvio delle vacanze pasquali sulla neve, coinvolgendo un alpinista veneto e due della Repubblica Ceca. La prima disgrazia è avvenuta a Cima Bocche, quota 1700 metri in Trentino, ed è costata la vita ad un escursionista veneto, Oscar Bonsembiante, 35 anni, di Rocca Pietore nel Bellunese, direttore di una scuola di sci, trascinato a valle per 200 metri dalla slavina.
Due vittime nell’area di Solda, a quota 2800 metri sul massiccio dell’Ortles. Una valanga di grandi dimensioni, si è staccata dalla Punta del Coston, travolgendo due turisti dell’Est. La guida che li accompagnava è riuscito a mettersi in salvo, mentre gli altri due sono stati sepolti da tonnellate di neve Dopo essere discesa dal costone, la massa nevosa è giunta all’avvallamento dove si trovavano i tre escursionisti, riempiendo in pochi istanti tutta la conca. L’uomo che è scampato alla disgrazia è stato il primo ad essere travolto e deve la vita al fatto di essersi trovato più a monte rispetto ai suoi compagni, che, invece, sono stati completamente ricoperti dalla neve.