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Una valanga sfiora Morgex in Val d’Aosta. Sciatrice tedesca muore al Toula

Una valanga di grandi dimensioni è caduta lunedì mattina alle 4 nella zona
di Lavancher, sopra Morgex.
Fortunatamente la massa di neve non ha causato danni, ma la paura è stata tanta.
La valanga si è staccata sotto le strutture paravalanghe che sono state
installate da alcuni anni a protezione del paese.

Altro incidente sul ghiacciaio del Toula, nel massiccio del Monte Bianco.
Daniela Schmied, di 47 anni, residente a Chamonix e di nazionalità tedesca è
morta travolta da una valanga.

Con lei, anche il compagno, Marco Gaiani, guida alpina e maestro di sci di
Chamonix, che è stato solo sfiorato dalla valanga, che ha travolto la donna e
trascinata a valle per 2000 metri.
Causa del distacco le alte temperature e il passaggio degli sciatori, che da
punta Helbronner scendevano verso La Palud.

Il pericolo valanghe era dato come 4, sulla scala da uno a cinque. Ma la
zona è la mecca dello sci fuoripista, infatti c’erano circa 40 sciatori in zona,
e al Toula non ci sono piste battute, ma solo itinerari fuoripista. Quindi o si
tengono gl’impianti chiusi, o si accetta il rischio da parte di tutti, sciatori
e gestori degl’impianti.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.